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LIVE MN - Bonera: "Dobbiamo ricostruire la mentalità vincente. Balotelli si dovrà adattare alle regole. C'è aria pulita a Milanello"

di Pietro Mazzara

E' finita la conferenza di Daniele Bonera a Milanello

Su Inzaghi: "Fa effetto vederlo dall'altra parte. E' stato un mio compagno con cui ho condiviso gioie e dolori. Io lo chiamo mister perché credo che il rispetto dei ruoli sia fondamentali. Il fatto di vederlo come allenatore mi fa un po' sorridere ma dobbimo capire che adesso è l'allenatore del Milan"

Sulla mentalità: "Dobbiamo essere noi in campo a dimostrare di poter far paura. Abbiamo grande voglia di riemergere ed è qui, adesso, che dobbiamo ricostruire la mentalità del vecchio Milan"

Ancora sulle differenze con gli altri allenatori: "Anche con Seedorf c'era un tipo di dialogo. Con Allegri, personalmente, c'era grande rispetto ma non è che ci fosse tutto questo gran dialogo. E' normale che Pippo, essendo alla prima esperienza, cerchi un dialogo maggiore"

Sul campionato: "La squadra avendo a disposizione tanto tempo per preparare le partite non avrà molti alibi. All'inizio avremo la possibilità di fare meglio rispetto a quello che abbiamo fatto in passato"

Sul gruppo italiano: "Stiamo cercando di creare un gruppo che abbia un senso d'appartenenza importante ma in passato ci sono stati dei giocatori stranieri che hanno fatto la storia del club. Ma dovremo essere noi a coinvolgere chi arriverà da fuori"

Sulle differenze tra Inzaghi e Seedorf: "E' difficile fare delle differenze ma Pippo, lo si è capito fin da subito, ha un grado importante di preparazione"

Sulla preparazione: "Si lavora tanto ma c'è sempre il pallone e questo ci aiuta. Il lavoro fisico a secco è più o meno importante in base a quello che hai fatto nell'arco della giornata"

Sulle regole nel gruppo: "Quando non vengono i risultati, tutto viene ingigantito. Quando vinci si chiude un occhio. Quando va tutto male devi rimettere dei paletti. Chi si adegua bene, altrimenti...".

Su Balotelli: "Non mi sento così importante per dargli consigli. Mario deve tornare con le giuste motivazioni. Rientra in un gruppo che ha delle regole e delle situazioni che deve rispettare. Se Mario si metterà a disposizione della squadra, e credo che lo farà visto che si sta già allenando, sarà ben accetto visto che è un giocatore importante".

Ancora su Inzaghi: "Nel rapporto con i giocatori assomiglia ad Ancelotti. A livello tattico pensa in maniera molto offensiva"

Sul Milan come la Juve del 2011: "Ci sono dei buoni presupposti. La Juve, prima di vincere, arrivava da stagioni difficili. Il Milan sta costruendo la sua squadra e credo che avere in panchina un ex giocatore del Milan sarà un vantaggio"

Su Conte: "Credo che per la Juve fosse un piccolo valore aggiunto"

Su Allegri: "E' stata una notizia che ha sopreso tutti. Non dobbiamo dimenticare che qui ha vinto uno scudetto e una Supercoppa e credo che la Juve abbia fatto una buona scelta e gli faccio un grande in bocca al lupo".

Sull'ambiente: "Quando non ci sono i risultati l'aria è pesante e quando ci sono cambi in panchina, risultati che non arrivano tutto è difficile. L'anno scorso abbiamo visto tutti cos'è successo"

Su Inzaghi: "Nel suo DNA c'è questa elettricità che aveva anche in campo. Sappiamo tutti la sua forza, è stato un giocatore importantissimo e credo che abbia trasferito questa voglia anche dalla panchina. Come allenatore l'ho trovato molto preparato, fin dai primi momenti ha avuto un'idea chiara di gioco, è molto preso da questa nuova avventura e si vede che ha già una buona preparazione"

Sugli obiettivi: "I proclami di metà luglio lasciano il tempo che trovano. Il Milan non può fare una stagione come quella passata"

Sul suo apporto nello spogliatoio: "Conosco bene questo ambiente, cercherò di dare una mano ai giovani e di far inserire i nuovi e metterò la mia esperienza a disposizione di tutti. Spero di essere una fonte importante per i nuovi"..

Sulle sensazioni sulla prima settimana di allenamenti: "Inizia una nuova stagione e l'inizio è sempre un po' complicato perché i carichi di lavoro sono pesanti. La squadra si è presentata bene, c'è un'aria pulita, fresca e stiamo lavorando nel migliore dei modi".

Amici di MilanNews.it benvenuti dalla sala stampa di Milanello dove, tra poco, interverrà Daniele Bonera.


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