.

LIVE MN - Bondo: "Galliani mi lasciava andare solo per il Milan. Ruolo? Play o mezzala è uguale. Seedorf mi piaceva tanto"

di Antonello Gioia

Warren Bondo, neo centrocampista del Milan arrivato dal Monza, è presentato oggi alla stampa con una conferenza a Milanello. Sono presenti presso il centro sportivo la mamma, il papà e lo zio Malu Mpasinkatu, nonché suo agente,  di Warren Bondo.

Segui in diretta le dichiarazioni di Bondo con il live testuale su MilanNews.it.

----------

Prende la parola Ibrahimovic.

"Siamo qui per presentare Bondo e Sottil. in entrambi abbiamo cercato giocatori che giocavano in Italia, che capiscono il calcio italiano; anche se sono giovani, hanno grande esperienza del calcio italiano. In Bondo abbiamo cercato uno che copre spazio, che corre, che fa lavoro sporco, a cui non sempre si dà credito per chi fa questo tipo di lavoro, ma per la squadra è fondamentale. Poi può giocare anche col pallone: ha margine di miglioramento e può crescere".

Quanto hai voluto il Milan?

"È una grande squadra. Quando mi hanno chiamato lunedì, io ero contento: aspettavo solo questo. Ci hanno giocato grandi giocatori: Nesta, che ho avuto come allenatore, Ronaldinho, Pato, Ibrahimovic, Seedorf, che a me piace tanto. Voglio ringraziare il Monza, Galliani era come un padre con me; quando il Milan mi ha chiamato, mi ha subito lasciato andare. Lo ringrazio".

Un gol in Serie A. Al Milan...

"Il solo gol che ho fatto al Monza è stato al Milan. Era nel mio destino. Ho detto alla mia famiglia che volevo solo il Milan, anche in caso di altre offerte. E ora sono qua".

Cosa ti aspetti al Milan?

"Vincere tutte le partite: campionato, Coppa Italia, Champions. Il nostro obiettivo è andare in Champions e vincere un trofeo".

Perché il numero 38?

"Ce lo avevo al Monza ed era libero".

Fofana ti ha parlato del Milan?

"Ci ho parlato, in francese è più facile. Vengo per aiutare la squadra. Vediamo come il mister mi farà giocare".

Cosa ti ha detto Galliani?

"Non avevo ancora chiamato dopo aver accettato l'offerta del Milan. Quindi, dopo aver firmato, l'ho chiamato per ringraziarlo tanto. Mi ha detto che non mi avrebbe lasciato andare per nessuna squadra, tranne per il Milan".

Ruolo?

"Play o mezzala, per me è semplice. A Monza ho giocato sia a due che a tre".

Quanto è importante avere Walker in spogliatoio?

"Tanto. Ma anche da Maignan, Fofana: sono qui per imparare da tutti".

Hai parlato con Nesta?

"Mi ha detto che sono un mix tra Gattuso e Seedorf. I sei mesi che ho fatto con lui sono stati ottimi, ha fatto molto per me. Mi ha detto che al Milan è calcio vero e che qui devo fare bene"

Termina qui.


Altre notizie
PUBBLICITÀ