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LIVE MN - Allegri: "Sputare sangue? Noi pensiamo a vincere le partite, probabile Cassano in panca, dubbio Boa. Pato ha bisogno di serenità"

di Federico Gambaro
Pietro Mazzara

- Infine sui singoli in vista di domani: “Ambro se sta bene giocherà davanti la difesa. Antonini dovrebbe essere recuperato. Boateng-Emanuelson? Boa ha una piccola infiammazione e dovrò valutare se rischiarlo o meno. Maxi al fianco di Ibra ci può stare, ma in questo momento ho 5 attaccanti, compreso Cassano, che stanno tutti bene”.

- Sulla possibilità di avere più energie per il campionato senza la Coppa: “Senza Champions siamo vicini allo scudetto allo stesso modo perché stiamo bene fisicamente, non sono due partite in più a cambiare questo. E avrei preferito giocarne altre due per centrare la finale”.

- Sull’ipotesi esonero in caso di mancata vittoria del campionato: “Io sono dipendente della società e la società valuta il mio lavoro, ora siamo tutti concentrati sullo scudetto che vogliamo vincere”.

- Sul Milan già scudettato senza infortuni: “Nonostante le difficoltà siamo in testa alla classifica. Di più non potevamo fare. Anzi, forse più punti li avevamo fatti, ma ne abbiamo 64 e dovremmo essere contenti, ma soprattutto lo dovremo essere a maggio”.

- Su un Milan a secco di titoli a fine stagione: “Nella vita può succedere di tutto. Al momento abbiamo vinto la Supercoppa italiana, siamo in testa al campionato, siamo andati vicini ad una semifinale di Champions e vicini alla finale di Coppa Italia. Ma adesso c’è l’obiettivo scudetto e lì puntiamo”.

Ancora su Pato e l’utilizzo al Camp Nou: “Pato è andato in panchina perché credevo che, nonostante i due allenamenti con la squadra, avesse le qualità di poter giocare un quarto d’ora e dare un contributo alla squadra nel caso la partita lo avesse richiesto”.

- Sulla gara di Barcellona: “La squadra ha fatto bene, certo si può sempre fare meglio però il primo tempo è stato equilibrato e dopo il pareggio la squadra stava giocando discretamente bene. Poi quel rigore ha rotto gli equilibri”.

- Sui dubbi di formazione: “Dubbi? Vedrò a fine allenamento, però siamo comunque in una buona condizione fisica”.

- Sullo “sputare sangue per lo scudetto” – “Bisogna che ci picchino per farcelo sputare. E’ sempre una partita di calcio e noi cercheremo di vincerle con la tecnica e con la determinazione dopo una stagione importante che abbiamo fatto anche in rimonta. Non è facile anche perché la Juve sta andando forte”.

- Sul rientro di Cassano: “Antonio sta bene fisicamente, ovviamente per quello che possono essere le sue condizioni. Ha tanta classe e questo può sopperire alla forma. Convocato per domani? Deciderò dopo ma ci sono buone possibilità che venga convocato e portato in panchina”.

- Sull’utilizzo di Pato a Barcellona: “Tutti coloro che vengono in panchina sono a disposizione fisicamente e tecnicamente per giocare 10 o 90 minuti. Pato adesso ha bisogno di recuperare in serenità anche perché a livello psicologico dopo due anni di infortuni non è facile. Ora ha del tempo per recuperare e per tornare bene nella prossima stagione”.

- Sulla Fiorentina: “Sul piano tecnico hanno giocatori che possono risolvere la partita o crearti problemi. Vincere le partite non è mai facile in questo momento della stagione”.

- Il Post Camp Nou: “Non temo ripercussioni dopo l’eliminazione dalla Champions, siamo dispiaciuti ma adesso siamo in testa al campionato e dobbiamo mantenere questa posizione”.

- Sulle sensazioni per il forcing scudetto: “Ci sentiamo come l’anno scorso con l’Inter a -2 e il Napoli a -3. Dobbiamo essere sereni, abbiamo fatto 64 punti e nessuno ce li ha regalati. Sarà una sfida affascinante fino alla fine e abbiamo l’obbligo, anche per lo scontro diretto, di arrivare avanti di un punto alla Juve e partiamo dunque da domani”.

- Sul calendario e le nuove date: "La Lega è l’organo competente e credo che farà la scelta giusta per dare equità ed equilibrio a fine campionato affinché le due squadre non abbiano vantaggi o svantaggi. Il campionato sarà molto aperto fino alla fine e credo che la Lega pensi a questo anche per evitare tante polemiche".

- Si parte sulle ultime 8 di campionato: "E' importante quella di domani. Dobbiamo dimenticare l'eliminazione dalla Champions anche perchè si stanno facendo un po' troppe chiacchiere e noi dobbiamo pensare a far punti e vincere le partite a partire da domani e non sarà semplice nonostante il momento difficile della Fiorentina".

- Tra poco, in diretta su "Milan Channel", Milannews.it seguirà LIVE la conferenza stampa da Milanello di mister Allegri alla vigilia della gara di San Siro contro la Fiorentina.


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