LIVE - Galliani: "Mercato? Vediamo, le condizioni le sapete... Abbiamo ritirato l'appello per la squalifica di Boa"

Ancora sulla mediana: “Sulla mediana credo che non faremo nulla. Vedremo come staranno Gattuso e Flamini. Abbiamo un organico stratosferico che è stato colpito da infortuni calcistici e non. Confido che Gattuso possa tornare a bereve senza operazione e poi valuteremo anche Flamini. Col Catania mancavano 10 giocatori, 2 squalificati e 8 infortunati. Fare altre acquisti sarebbe uno spreco a tutti i livelli”.

Sulla squalifica di Boateng: “Ho visto a lungo le immagini ed ho capito che le offese di Prince erano rivolte all’assistente ed ho deciso che ritiravamo l’appello e abbiamo accettato la squalifica. Oggi ho scritto a tutti i giocatori che, da questo momento, verrà multato chi verrà espulso per proteste contro gli arbitri e useremo il massimo rigore secondo i contratti e quello collettivo. I falli di gioco fanno parte dello stesso, le proteste e le offese no”..

Sul mercato: “Per ciò che riguarda l’attaccante, se arriverà, dovrà essere in prestito con eventuale dirittto di riscatto. Vediamo se ci sarà qualche occasione. E’ gradita la possibilità che possa giocare in Champions. Se dovesse arrivare un attaccante, che ancora non è deciso. Piuttosto che niente, meglio piuttosto. L’anno scorso abbiamo preso giocatori che avevano già giocato la Champions”.

Galliani: “Dobbiamo arrivare alla seconda stella il prima possibile. Dopo la sosta sono rientrati giocatori importantissimi e sono sempre convinto che nessuno con tutti quegli infortuni può andare avanti e dopo la sconfitta con la Juventus ci siamo compattati e siamo riusciti a risalire la china”.

Galliani: “Intanto siamo stati i primi in Italia a fare un’iniziativa come Cuore Rossonero e siamo arrivati a oltre 300 mila tessere sulle quali si possono mettere i biglietti, gli abbonamenti ma anche altri servizi. Abbiamo quasi 60 mila abbonati alla Champions e abbiamo pensato di premiare i tifosi più fedeli attraverso la vendita online e ci sono delle finestre suddivise alla fascia di punti. Questo vuole premiare chi viene sempre allo stadio e non solo per i big match e per farlo c’è stata una grande collaborazione con Intesa. Per fare la carta ci sono state decine d’incontri e l’abbiamo sviluppata nei minimi dettagli. Giovani e innovazione sono due dei punti di incontro tra il Milan e la banca”.

Galliani“E’ una novità anche per me questa filiale. Ho un ottimo rapporto con Intesa SanPaolo, sempre vicina al Milan con il rapporto di sponsorizzazione che inizia nel 1998-99 ma il rapporto inizia quando il brand entra a fare parte del gruppo Berlusconi. Una cosa molto importante è che il Milan Junior Camp è sponsorizzato da Intesa San Paolo. Stiamo parlando di circa 150 mila ragazzi che partecipano a questi camp in 40 paesi con il marchio Milan”.

Marco Morelli: “Abbiamo provato a fare quelloo che una squadra di calcio a livello mondiale come il Milan fa ogni tanto. Pensare alle modalità su come rivedere un mestiere che facciamo tutti i giorni e dallo stereotipo della banca intesa nel senso lato. Abbiamo provato a gestire il rapporto con i giovani attraverso i metodi più comuni tra gli under 35”.