Le mezze verità
E' ormai un classico del calciomercato, una sfumatura che colora e ravviva ogni sessione, quello delle mezze verità o delle bugie è un gioco che rende particolarmente pepato, il lavoro di chi segue il viavai di giocatori. Il Milan sarà protagonista anche in questa stagione, dopo aver assaporato e colto, l'importanza di intervenire e bene, a metà dell'opera. Tanti sono i nomi che si vedono vestiti di rossonero, tutti elementi importanti appartenenti a reparti diversi. Escluso il ruolo del portiere, tutti gli altri settori sono "investiti" da rumors e indiscrezioni. Quello più toccato è senza dubbio l'attacco, dove Pippo Inzaghi sembra ormai prossimo ad una decisione importante e forse drastica e, il giovane El Shaarawy sulla stessa lunghezza d'onda, per aver modo di crescere e tornare poi alla base già formato. Pronti a partire due elementi e con un Cassano ancora convalescente, nomi in arrivo? Uno, almeno stando alle dichiarazioni di Adriano Galliani. Sembrava argentino il duo pronto a rilevare importanza nel ruolo numerico e tattico, lasciato vuoto dalla coppia in cerca di maggiore spazio, ma l'Ad rossonero ha fugato ogni dubbio. "O Tevez o niente". Il diktat è chiaro, ma qualcuno pensa e spera in un repentino cambio di politica. Andrea D'Amico agente del bomder del Catania, non ha mai chiuso la porta ai vertici di via Turati, o meglio si è mostrato molto più possibilista di quanto fatto dal dirigente milanista. Se vale ancora la regola del: "Parte uno arriva uno, partono due arrivano due", possiamo stare pur certi che l'affermazione netta e decisa di Galliani, sarà sicurameente rivista almeno nella sua flessibibilità.