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La tv che cambia le regole del calcio

di Francesco Specchia

Il profumo del prato appena tagliato, dell'erba bagnata e il rumore del fango sotto quei freddi tacchetti a sei potrebbero diventare un film in bianco e nero. Il manto erboso di San Siro, con i suoi problemi e le sue irregolarità, potrebbe lasciare spazio al futuro. La Scala del calcio è pronta ad accogliere il nuovo, il sintetico l'evoluzione di uno sport in continuo cambiamento. Meglio o peggio? Non esisterà neve, freddo, pioggia o grandine con quel tappeto tanto finto quanto resistente si potrà sempre giocare. The show must go on. All'epoca i portieri iniziarono ad utilizzare accessori per riparare le mani dai tentativi di gol degli attaccanti avversari. Con il passare del tempo, da semplici guanti, più simili a prese da forno, sono diventati veri e propri ferri del mestiere. Con la presa di qualità differente, fino a quelli con stecche interne per evitare distorsioni. Se si analizzano tutti i cambiamenti che lo sport più praticato al mondo ha subito, servirebbe un libro. Ricordate il passaggio indietro al portiere? Una volta per l'estremo difensore era consentito prendere con le mani un passaggio di un compagno effettuato con i piedi, ora sembrerebbe una bestemmia. Il calcio si adegua al tempo che trascorre e alla spettacolarizzazione dello stesso. Non più retropassaggi per rendere il ritmo sempre più rapido e frenetico, e le tv gongolano. Introduzione dei raccattapalle e si velocizza il tutto. La tv sta cambiando uno sport che è sempre stato il più amato. Spettacolo al potere e se il calciatore spinge al limite delle proprie potenzialità avvicinandosi a un body builder, tutto intorno cambiano anche i particolari. I palloni sempre più leggeri per rendere imprevedibili anche tiri dalla lunga distanza. Addio ai vecchi 'tango', alle cuciture sui palloni... Fu così che nacque la 'maledetta' di Andre Pirlo, le lamentele dei portieri, le papere di questi ultimi e qualche gol in più (che fa rima con spettacolo) arriva. Turn over, cambi in corsa per non abbassare una velocità che vuol dire divertimento. Il sintetico l'ennesimo tassello per non fermarsi mai.


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