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La svolta tattica di Pioli: dopo due panchine, ecco il nuovo ruolo di Leao

di Gianluigi Torre

Dopo due panchine consecutive - contro il Sassuolo e nel derby - Rafael Leao è tornato titolare nella gara di ieri sera contro il Torino. Un match difficile per l'attaccante portoghese, sia per una questione tattica, dovendo imparare ancora i movimenti in questo nuovo ruolo da seconda punta, sia per l'avversario, con Juric che ha ingabbiato il classe '99 per tutta la partita. E' mancata libertà di movimento per Leao, che nel corso della partita ha sicuramente potuto spaziare di più su tutto il fronte offensivo, ma allo stesso tempo doveva svolgere un lavoro diverso rispetto a quello con il quale è esploso, ovvero l'esterno di sinistra. Sicuramente la posizione che lo ha sempre agevolato ha giovato al Milan, ma il giocatore, in questa nuova posizione, vuole migliorarsi.

Svolta tattica
"In questi giorni, dove l'ho provato, ha detto che è la sua posizione preferita. Ma vuole e deve lavorare in campo in quella posizione", così Stefano Pioli ha commentato questo nuovo ruolo da parte del portoghese. Oltre alla difesa a tre ed esterni a tutto campo, l'allenatore del Milan sta cercando anche un'evoluzione nel ruolo di Leao: la posizione certamente è inusuale, alla quale, inoltre, dovrà abituarsi con il tempo, soprattutto perché gli manca un elemento fondamentale per stare sempre più vicino alla porta, ovvero l'attacco alla profondità. I suoi mezzi atletici e fisici possono permettergli di anticipare i movimenti e creare spazi a Giroud, ieri decisivo nel successo casalingo contro il Torino. Stefano Pioli sta lavorando a questa svolta tattica, ma servirà sicuramente tempo; i segnali, comunque, rimangono positivi. 

Rinnovo: non ora
La situazione delicata che i rossoneri stanno attraversando ha messo in stand-by quella che è una delle trattative per il rinnovo di uno dei giocatori più importanti e talentuosi della rosa. Lo stesso Maldini, ai microfoni di DAZN, ha confermato la priorità alla situazione, da cui i rossoneri vogliono uscire il prima possibile, visto anche che gli obiettivi stagionali sono cambiati dopo essere usciti da Coppa Italia e corsa Scudetto: "La firma manca anche a noi, siamo al punto di prima. Ora dobbiamo pensare alle partite. Non c'è in previsione nessun incontro, ma con zoom ci si può vedere in qualsiasi momento".


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