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La rivincita di Antonio

di Pietro Mazzara

Un gol per liberarsi dalle e delle critiche che gli sono piovute addosso in questo inizio di stagione. Un gol, il primo con la maglia del Milan contro la sua ex squadra e sotto la sua nuova curva. Proprio nella settimana in cui, dal ritiro della nazionale, si toglieva di dosso l’etichetta di nuovo Gattuso, Antonio Nocerino rompe il ghiaccio nella sfida tra Milan e Palermo incamerando la partita sulla via che voleva Massimiliano Allegri. L’ex palermitano, che non ha esultato e che alcuni siti internet hanno usato come strumento d’ironia nei confronti del problema fisico patito da Rino Gattuso, ha messo in mostra, schierato nel suo ruolo di terzo di sinistra, una prova più che convincente dando ritmo alla circolazione del pallone e inserendosi con puntualità negli spazi creati dal movimento dinamico e mai casuale dei tre attaccanti la davanti e da un doppio inserimento da dietro dei centrocampisti, su un uscita dai blocchi di Ibrahimovic, è nato proprio il gol di Nocerino servito da Alberto Aquilani. Ora però viene il difficile perché i rossoneri, con l’ex romanista in cabina di regia e con un Boateng pronto a rientrare, magari proprio a centrocampo, la concorrenza per un posto da titolare inizia a farsi serrata e difficile anche perché il trio Binho-Ibra-Cassano, con Pato ed El Shaarawy, almeno in campionato, come alternative, costringeranno il Boa, quasi certamente, ad arretrare a centrocampo. Proprio li, dove Nocerino, ieri sera, ha fatto così bene.


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