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La dolce prigionia

di Matteo Calcagni

Mentre il Milan continua ad imbastire la trattativa per Carlos Tevez, un altro giocatore attende passivamente l'esito degli eventi. Maxi Lopez, giunto lunedì nel capoluogo lombardo, sta vivendo una situazione quasi paradossale: albergo, palestra e tantissima attesa. Adriano Galliani ha parlato di un solo acquisto in attacco; Andrea D'Amico, procuratore dell'argentino, è apparso invece più propenso al doppio colpo. E' quindi probabile che, nei colloqui in via Turati, la dirigenza rossonera abbia offerto qualche garanzia al Catania e all'entourage del giocatore. "Lo scenario prevede l’arrivo di Tevez e una riflessione su Maxi Lopez in rossonero" ha dichiarato l'agente ai microfoni di "Gazzetta.it", segno che le porte per un bis albiceleste non sono totalmente serrate. Difficile che il Milan abbandoni l'ex blaugrana, anche se il colpo Apache dovesse realizzarsi: in quel caso potrebbero cambiare gli accordi, sia con la società etnea che con il calciatore, ma un ritorno in Sicilia appare un'ipotesi remota, neanche presa in considerazione dalle parti in causa. Certamente Maxi non sarà proprio al settimo cielo: avrebbe sicuramente preferito arrivare subito a Milanello, allenarsi con i nuovi compagni e, magari, esordire domani in Coppa Italia. La "dolce" prigionia dovrà ancora continuare, in attesa che la situazione Tevez si sblocchi in un senso o nell'altro: in ogni caso, e la sensazione è forte, Maxi Lopez sarà quasi certamente un giocatore del Milan.


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