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L'uomo giusto al momento giusto

di Matteo Calcagni

Quasi dimenticato per via del lungo iter riabilitativo, Philippe Mexes è tornato alla carica al momento giusto, quando la sua presenza era (ed è) indispensabile. Non è facile reinventare una difesa, come ha ribadito ieri Tassotti nel prepartita, ma la coppia con Thiago Silva è stata più che convincente. E' vero, il Siena non ha mai creato grossi grattacapi alla retroguardia milanista, a parte quell'amnesia generale che stava per regalare a Bolzoni la gioia del gol. La fortuna, per una volta, ha girato dalla parte rossonera: anche questo è un aspetto importante. Il francese, alla seconda gara da titolare dopo l'esordio a Plzen, ha commentato così il suo stato di forma: "Sto abbastanza bene, - Ha esordito l'ex giallorosso a "Sky Sport" - non mi aspettavo di stare così bene fisicamente. La cosa importante è stata vincere questa partita fondamentale per noi, adesso ne manca un’altra prima della vacanza, io devo mettercela tutta per recuperare perché 8 mesi fermo sono tanti". Otto mesi dopo l'infortunio dello scorso aprile: un'infinità sì, ma il peggio è passato. Mexes ha le qualità e le carte in regola per diventare un titolare di questo Milan, considerando i vari e numerosi problemi che continuano ad affliggere Alessandro Nesta. Ci sarà tempo per ritrovare lo smalto migliore, ma la presenza di Mexes, d'ora in avanti, sarà fondamentale per le sorti di questo Milan.


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