L'arte di insultare
"La giovinezza senza la bellezza ha pur sempre del fascino, la bellezza senza la giovinezza non ne ha alcuno", cosi Schopenhauer ne 'L'arte di insultare'. Noi non vogliamo criticare oltremodo ma appigliarci al grande filosofo tedesco per provare a spiegare quanto accaduto al Friuli. La seconda parte dell'aforisma sottende quanto al Diavolo sta accadendo nell'ultimo periodo e da che punto deve obbligatoriamente ripartire. "La bellezza senza la giovinezza non ha fascino". La frase sembra, a distanza di anni e contestualizzata, un riferimento ai senatori della compagine di Massimiliano Allegri. Seedorf, Ambrosini, Ibra, gli 'anziani' insomma capiranno che la loro bellezza calcistica ha e può arricchirsi e rendere al meglio se affiancata dalla giovinezza. Per giovinezza si intende quella voglia, quella freschezza, atletica e mentale, palesata dal piccolo grande El Shaarawy e dal grande, ma allo stesso tempo 'giovane' Maxi Lopez. Quel quid in più dato dalla voglia di arrivare, dimostrare e stupire che permette di alzare l'asticella delle proprie possibilità, che va ad abbassarsi se si pensa che la propria beltà non vada affiancata da questo spirito di giovinezza. Il Milan deve ripartire proprio da questo, dalla fame perché, se riprendiamo l'aforisma iniziale, vogliamo un Milan affascinante.