Il PSG tenta Galliani per Ibra: ecco quanto risparmierebbe il club dalla cessione dello svedese
Eccola la tentazione alla quale si può cedere: 34 milioni di euro cash più 6 di bonus per Zlatan Ibrahimovic. L’offerta che potrebbe dare una svolta al mercato e alle casse di via Turati è stata annunciata dall’agenzia di stampa francese, France Press, definita da Adriano Galliani come: “Molto attendibile”. Il mittente, come facilmente immaginabile, è Leonardo per nome e per conto del Paris Saint-Germain. I due, insieme a Carlo Ancelotti e lo sceicco Al-Khelafi, si sono incontrati lo scorso 29 maggio sulle tribune del Roland Garros ma, nella stessa giornata, ci sarebbero stati dei colloqui di mercato dove il club capitolino avrebbe chiesto informazioni sui big rossoneri, Ibra compreso. “Voglio molto bene a Leonardo e alle sue tentazioni potrei non opporre una resistenza così estrema”. Parole che il plenipotenziario di via Turati ha pronunciato nel tardo pomeriggio di ieri sul ponte 18 della nave MSC Splendida che attracca oggi a Tunisi e che vedrà scendere sia l’AD che Massimiliano Allegri con il volo di rientro a Milano fissato nella tarda mattinata. Probabilmente il rientro in sede servirà anche per analizzare meglio questa nuova situazione di mercato che riguarda l’attaccante svedese che è il leader incontrastato degli ingaggi percependo, euro più euro meno, 12 milioni netti a stagione. L’austerità e il risparmio in nome di un bilancio sostenibile, è la missione che da qualche anno a questa parte è stata intrapresa da Galliani tant’è che si sta pensando ad uno spalmamento degli ingaggi dei giocatori che influiscono maggiormente alla voce monte stipendi che, nell’ultimo esercizio, ammontava a circa 150 milioni di euro. Convincere Ibra a decurtarsi lo stipendio equivarrebbe a un miracolo sulla cui riuscita tutti nutrono molti dubbi dunque, in termini sempre ipotetici, ecco perché un’eventuale cessione di Ibra potrebbe portare dei vantaggi. Il Milan, che ha iniziato a pagarlo ufficialmente dal bilancio 2011-12, potrebbe effettuare una plusvalenza di +26 visto che al Barcellona, al momento, sono stati versati 8 milioni di euro. In più, ragionando sullo stipendio lordo (24 milioni all’anno) il risparmio sarebbe ulteriore perché i rossoneri, dai 48 milioni che tra ingaggio e tasse che dovrebbero versare, avrebbero un risparmio di ben 36 milioni. Insomma, numeri che fanno impressione ma che, come ha fatto intuire Galliani, sono destinati a rimanere nel campo delle ipotesi salvo offerte indecenti.