.

Il Milan punta su Campbell, ma arriverebbe come prima punta o come esterno? Tutto dipende da Balotelli...

di Enrico Ferrazzi

In via Aldo Rossi si attende con ansia la cessione di Robinho, ma intanto il club rossonero sta già lavorando per capire come rinforzare al meglio la rosa a disposizione di Filippo Inzaghi. E nella giornata di ieri, c’è stato un incontro importante per il mercato in entrata del Milan: il ds milanista Maiorino e il responsabile scouting Monaco hanno infatti avuto un primo contatto con l’agente di Joel Campbell.

INCONTRO POSITIVO - Il summit è andato bene visto che il giocatore dell’Arsenal ha dato la sua disponibilità a trasferirsi eventualmente a Milanello: il costaricano è infatti affascinato dal progetto rossonero, dove potrebbe avere un ruolo da protagonista. Se Campbell è convinto, non sarà invece semplice avere il via libera dell’Arsenal, anche perché Wenger punta molto su di lui e non vorrebbe vederlo andare via. Nella squadra inglese, l’attaccante calsse 1992, che nella scorsa stagione ha giocato in prestito all’Olympiacos, non sarebbe però titolare e quindi potrebbe anche spingere per trasferirsi al Milan, dove Inzaghi cerca un attaccante esterno di destra con le sue caratteristiche (mancino, veloce e bravo nell’uno contro uno).

DUE SCENARI - Nell’ultimo Mondiale, Campbell si è messo in evidenza però anche nel ruolo di punta centrale e non è detto che non possa arrivare a Milanello proprio per giocare in quella posizione: nelle ultime ore, infatti, dall’Inghilterra sono arrivate nuove indiscrezioni sul possibile addio al Milan di Mario Balotelli, che piace tanto al Liverpool. Se così fosse, il giocatore del Costa Rica potrebbe essere dirottato nel ruolo di prima punta e con i soldi ottenuti dalla cessione di SuperMario il club di via Aldo Rossi comprerebbe un altro attaccante esterno (Cerci?). Insomma, Campbell con Balotelli giocherebbe largo a destra, mentre senza il numero 45 rossonero diventerebbe il centravanti del tridente di Inzaghi. Ma prima di pensare a dove schierarlo, ci sono ancora tante cose da fare...


Altre notizie
PUBBLICITÀ