Il Milan li riporta sulla Terra

Qualcuno li ha celebrati come marziani, altri hanno descritto la Juve come squadra dalle caratteristiche uniche, da San Siro ne esce una compagine imbattuta sì, ma grazie ad un fattore extra che ha inciso più di quanto qualche bianconero ha provato a nascondere. Ci ha pensato Gigi Buffon a mettere tutto o quasi in chiaro: "Il Milan per oltre sessantacinque minuti ci ha messo alle corde". Semplice e diretto il concetto, i rossoneri hanno spadroneggiato pur non raccogliendo quanto strameritato, sintetizzando il tutto: lo scacchiere degli incerottati e degli assenti, riporta i marziani sulla Terra. Lezione di grinta, di gioco e di sfortuna, la compagine torinese torna a casa con un punto che significa tanto, ma che visto in altra ottica vuol dire molto di più. Se con un organico ridotto ai minimi termini o quasi, Robinho e co. hanno saputo tramortire Pirlo e gli altri, al completo (salvo interventi da terze parti), possono davvero far paura ai bianconeri. La Juve ha il vantaggio degli scontri diretti, potrebbe godere anche del recupero contro il Bologna, ma l'impressione è che la situazione in testa al campionato possa mutare in qualsiasi momento e, non solo a favore dei torinesi. Descritto come forte, ma statico e perforabile dal vigore avversario, il Milan degli interditori ha spazzato via ogni luogo comune, dando prova di assoluta maturità. Serviva pressare e fronteggiare il portatore di palla, van Bommel e co. hanno saputo portare il pressing in maniera sacchiana. Tolta la forte partecipazione di arbitro e guardalinee, il verdetto ufficioso emesso da San Siro è solo uno: il Milan è realmente superiore alla Juve. Antonio Conte prima di omettere la realtà dei fatti, di un 2-0 dal peso specifico nettamente maggiore rispetto al fuorigioco fischiato a Matri, ha provato a sottolineare i meriti del Milan, non un attestato di stima, ma un dato di fatto talmente tanto evidente da dover essere riportato obbligatoriamente, quasi quanto il gol scippato a Muntari che a conti fatti, vale il pari per la Juve.