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Il Milan lavora ai fianchi, la trattativa Honda prosegue ad oltranza

di Antonio Vitiello

Il Milan e Keisuke Honda non mollano la presa. La dirigenza del Cska Mosca non dà segni di cedimento ma i rossoneri sono caparbi e stanno lavorando ai fianchi per convincere la dirigenza russa a lasciar partire subito il trequartista giapponese. Honda dopo aver parlato con l’allenatore Leonid Slucki, facendogli capire chiaramente che non vuole più saperne di rimanere in Russia, nelle prossime ore avrà un colloquio direttamente con il presidente del club. Il giocatore vuole legarsi quanto prima al Milan e iniziare il ritiro al centro sportivo di Carnago ed essere inserito anche nella lista Champions. Le trattative procedono ad oltranza, gli emissari rossoneri non sono ancora tornati in patria e insieme al fratello-agente del giapponese vogliono convincere il Cska a venderlo. L’offerta del Milan c’è stata ed è tutto sommato idonea. Quattro milioni di euro per avere subito un giocatore che tra 5 mesi arriverà gratis, sembra essere adeguata. I russi invece fanno resistenza perché non hanno bisogno di vendere, essendo una sodalizio molto ricco. Il Milan continuerà a contrattare fino a metà agosto, poi mollerà la presa. In questi 20 giorni si proverà a chiudere trovando un punto di incontro. L’offerta per Honda è di 4 mln, grazie anche a due sponsor importanti che stanno parzialmente finanziando il trasferimento in Italia, la richiesta invece è di 5 mln. Paradossalmente un milioncino blocca tutto. La sensazione però è che la trattativa si sbloccherà perché il giocatore vuole il Milan e non ha più intenzione di rimanere, i rossoneri stanno lottando per averlo e il Cska guadagnerebbe 4 milioni. L’operazione sembrava molto più semplice da condurre in porto invece le resistenze dei russi hanno complicato i piani in via Turati. Il Milan ha fatto la sua offerta e contratterà il giocatore fino a quando avrà possibilità di farlo.  


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