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Il calcio ha tre colori. Amori, amanti e quel record...

di Francesco Specchia

Lo Juventus Stadium gode. Le luci, l'atmosfera e lo spettacolo dello stadio più inglese del mondo. Il primo big match sul prato neonato sarà la sfida che rappresenta nel calcio italiano più scudetti, ben 47, perché se dici Serie A all'estero rispondono Juve e Milan. La storia del calcio tricolore sotto le luci futuristiche. La storia che si intreccia con il futuro in un presente che sottolinea lo spessore dell'incontro. I campioni d'Italia contro la squadra più scudettata, la capolista. I colori dell' hd con il bianconero della Vecchia Signora, il Diavolo per andare in paradiso, le zebre per continuare la cavalcata. Primo vero test per Antonio Conte, Allegri attende le conferme dai suoi. Aquilani contro Pirlo, Chiellini contro Ibra. La sfida si carica di un'attesa immensa, la Juve non ha ancora perso quest'anno e il Milan ha l'occasione per dimostrare che le due vittorie consecutive senza incassare gol (Cesena e Viktoria Plzen) non sono così casuali. I rossoneri recuperano Boateng, pronto a ronzare intorno ad Andrea Pirlo. Il numero 21 avrà il cuore a mille perché il centrocampista più forte degli ultimi dieci anni del calcio italiano è diventato grande grazie anche al Milan. Come due belle ragazze, hanno fatto innamorare i tifosi. Due gusti differenti che lasciano spazio ad un' unica esclamazione: "Che belle!". Sono la Signora e la Vecchia Signora del calcio italiano. Così attraenti da non poter rifiutare un secco "no". Se ti corteggiano rimani lì a pensare quel millesimo di secondo per poi capitolare con il più dolce dei "sì". E' per questo che di tradimenti nella storia ce ne sono stati tanti. Chi rifiuterebbe due belle ragazze solo perché una è amica dell'altra? La lista comprende Storari, Abbiati, Buffon, solo ammaliato dal fascino del rossonero, poi Calciopoli fece il resto. Dai portieri ai difensori, ultimo nell'ordine Nicola Legrottaglie. Davids, Vieri, Ibra e potremmo continuare all'infinito. Filippo Inzaghi, il più passionale di tutti ha regalato notti d'amore all'una e all'altra senza tirarsi mai indietro. E poi… Roberto Baggio. Agnelli e Berlusconi. Maldini e Del Piero. Tutto esaurito. Alessandro Del Piero anche domani sera può entrare nel libro dei record. Se dovesse scendere in campo si porterebbe a 15 gettoni nelle sfide casalinghe tra Juve e Milan. Boniperti, attuale detentore del primato, ha 14 presenze con 5 reti. Alex al momento ha perforato il portiere rossonero a Torino 4 volte, dunque potrebbe raggiungere un altro prestigioso traguardo di una carriera che non ha eguali. Per la 77esima volta ci sarà Juve-Milan (a Torino dunque) in campionato. 34 i successi delle zebre contro 21 pareggi e 21 vittorie del Diavolo. L'ultimo segno X (sempre a Torino) risale alla stagione 2005/2006, la posta in palio fu equamente distribuita in seguito ad uno scialbo 0-0. Lo scorso anno un gollonzo di Gattuso regalò tre punti fuori casa, mentre a San Siro il Diavolo uscì con le ossa rotte causa un 1-2. Quella Juve aveva però parecchie defezioni. Perché Juve-Milan è così, imprevedibile, i campioni in scena possono quando vogliono. La magia dell'incontro risiede proprio nello sconosciuto. Ciò che non sai e che provi in ogni modo a comprendere. Per farlo, tutti davanti a quei tre colori che si intrecciano nella storia del calcio italiano. Il bianco, il rosso e il nero. E il calcio gode...


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