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Il 2024 eccezionale di Gabbia: titolarità, gol nel derby, Nazionale e possibile rinnovo. Niente regali, il 46 si è meritato tutto

di Manuel Del Vecchio

Il 2024 di Matteo Gabbia è, fino a questo momento, incredibile. Dal ritorno in rossonero alla titolarità conquistata, dal gol nel derby al possibile rinnovo imminente, fino alla prima convocazione con l'Italia di Spalletti. Il classe '99, da una vita al Milan e da sempre tifosissimo ed innamorato dei colori rossoneri, sta finalmente trovando riconoscimenti per il grande professionismo che dimostra ogni giorno, unito ovviamente ad uno spiccato senso del lavoro ed un concreto miglioramento sportivo e caratteriale.

A gennaio è tornato alla base, troppi gli infortuni sofferti dal Mila di Pioli, dopo sei mesi in Spagna al Villarreal al fianco di Raul Albiol. Matteo si è rivelato pronto e soprattutto affidabile, non facendo mai rimpiangere i compagni non disponibili in quel momento. Una crescita sul campo tangibile, così come fuori dal terreno di gioco. Il difensore non ha mai rinunciato a metterci la faccia, a prescindere dal momento. Professionista e persona seria, Gabbia conosce alla perfezione cosa voglia dire indossare la maglia del Milan, tra oneri e onori.

Mesi di prestazioni di livello, che gli sono valse una maglia da titolare con Fonseca ed una chiamata in nazionale da Luciano Spalletti, che l'ha accolto con parole lusinghiere: "Matteo ha fatto vedere di saper comandare il reparto difensivo, di essere un calciatore molto attento e intenso nel suo modo di fare. Mantiene sempre la linea molto alta, parla spesso con i compagni. Abbiamo avuto questa necessità e l'ho convocato con piacere, è un ulteriore piacere avere un giocatore del Milan perché è un club che può darci molto anche se ora non ci sono molti italiani". Il gol vittoria nel derby delle scorse settimane è stata poi la ciliegina sulla torta, un sogno comune a chiunque abbia il Milan nel cuore e che Gabbia ha realizzato con un colpo di testa perentorio.

Cosa potrebbe volere di più? Secondo Sky Sport ci potrebbero essere due ulteriori sviluppi che andrebbero a premiare il ragazzo: il primo è la possibilità di indossare la fascia da capitano contro l'Udinese, visto che Theo è squalificato e Calabria infortunato. La scelta dovrebbe ricadere quindi tra lui, Leao e Maignan, con Fonseca, sempre alla ricerca di una leadership condivisa, che potrebbe premiare il difensore italiano.

Il secondo, riporta Manuele Baiocchini per Sky Sport, è il rinnovo del contratto. Da bambino Gabbia sognava di rimanere a vita del Milan, ed è un desiderio pronto ad essere realizzato: in settimana i suoi agenti dovrebbero incontrare la dirigenza milanista per il rinnovo del contratto in scadenza 30 giugno 2026. C'è assolutamente volontà comune di andare avanti insieme ancora a lungo, andando a ritoccare anche l'accordo economico: la nuova data di scadenza potrebbe toccare addirittura il 2030, portando così Gabbia ad essere il primo milanista a toccare il nuovo decennio. Il 21 ottobre Matteo festeggerà i suoi 25 anni, chissà che non possa arrivare anche questo incredibile regalo. Ma più che regalo sarebbe giusto dire conquista, visto che tutto quello raggiunto dal numero 46 quest'anno è assolutamente meritato.


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