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Idee chiare per Honda: dovrà essere l'annata del riscatto

di Enrico Ferrazzi

Arrivato al Milan a gennaio con grandissime aspettative, Keisuke Honda non ha purtroppo confermato quanto di buono aveva fatto vedere con la maglia del CSKA Mosca. Nei suoi primi sei mesi rossoneri, complice anche un’annata negativa di tutta la squadra, il giapponese ha avuto diverse difficoltà, facendo fatica ad ambientarsi al calcio italiano.

PRONTO AL RISCATTO - Dopo aver giocato un buon Mondiale con il Giappone, Honda si è riunito da poco al resto dei compagni di squadra, ma si è senza dubbio presentato già con le idee molto chiare: “Dovremo fare le cose bene come squadra e come giocatori. Mi sento bene, fresco, riposato. Dobbiamo migliorare, non dobbiamo giocare come lo scorso anno. È un anno importante per il Milan, ma anche per me”. Il numero 10 rossonero vuole essere protagonista con la tanto desiderata maglia del Milan e aiutare la squadra a tornare nelle posizioni di classifica che merita. Honda troverà sulla panchina un nuovo allenatore, che nel suo 4-3-3 ha intenzione di utilizzarlo come attaccante esterno di destra.

DETERMINATO - Pippo Inzaghi si aspetta tanto dal giapponese in questa stagione, così come anche la società e i tifosi milanisti. Honda lo sa, i primi sei mesi al Milan non lo hanno per niente soddisfatto, come aveva spiegato dopo l’ultima partita dello scorso campionato contro il Sassuolo: “Questo non sono io, so che la gente si aspetta molto da me, spero che i tifosi del Milan mi aspetteranno per la prossima stagione. Non sono soddisfatto per aver fatto solo un gol in questa stagione”. Honda è determinato e non ha paura di mettersi in gioco perché lui è il primo a voler dimostrare a tutti il suo vero valore.


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