Ibra: "Non dobbiamo abbatterci per la sconfitta nel derby, il campionato è ancora lungo"
Fonte: sportmediaset.it
Zlatan Ibrahimovic era il giocatore più atteso nel derby di ieri sera, ma non ha giocato una grande partita, così come tutto il Milan. Il giorno dopo la sconfitta contro l'Inter, il campione rossonero ha rilasciato dichiarazioni importanti a Sportbladet, nelle quali commenta il match di ieri sera e tranquillizza l'ambiente milanista: "Abbiamo perso, ma siamo ancora davanti all'Inter con 5 punti di vantaggio. Non era ancora un derby decisivo. Noi non abbiamo creato molto, ma loro si sono soltanto difesi aspettando un nostro errore". Ibra, che non ha voluto commentare gli striscioni contro di lui presenti nella curva neroazzurra, ha poi spiegato le difficoltà che avuto ieri sera, soprattutto a a causa dei pochi palloni giocabili che gli sono arrivati: "Penso che sia stata una brutta partita per entrambe le squadre, senza molte occasioni. Noi abbiamo tenuto molto il possesso, ma non abbiamo creato occasioni molto pericolose. Loro si sono solo difesi e aspettavano un nostro errore. Io non ho avuto moti palloni da giocare come al solito, così mi sono detto 'resto in area e aspetto'. Ma alla fine sono rimasto isolato". Ibra ha concluso poi affermando che il campionato è ancora lungo e il Milan non si deve assolutamente abbatere per la sconfitta: "Mancano ancora tante partite, questa non era una partita decisiva. Questa volta si sono divertiti loro, hanno ottenuto i tre punti mentre noi abbiamo perso, il calcio è questo''.