Via al calciomercato, Milan: focus sui rinnovi, attesa per Maignan
Il Milan ha salutato il 2022 che lo ha reso Campione d'Italia per 19esima volta nella sua storia, accogliendo un 2023 che, oltre al calcio giocato e ai match ufficiali, propone da oggi il mercato invernale. È molto probabile che il club rossonero non proporrà colpi clamorosi, anche perché tutta l'attenzione e l'energia del club è destinata ai rinnovi di contratto.
Mercato in entrata
Rinnovare Leao e Bennacer, d'altronde, corrisponderebbe a fare due bei colpi in entrata, perché garantirebbe al club rossonero forza di trattativa in caso di futura cessione a suon di milioni. Per l'algerino la situazione è molto vicina alla soluzione: il numero 4, a breve, prolungherà il suo contratto fino al 2027 a cifre più che raddoppiate; per Leao, invece, gennaio è un mese fondamentale: il portoghese ha intenzione di rinnovare, ma le note complicazioni della questione (doppio agente e multa su tutte) ritardano il tutto.
Per mercato in entrata in senso stretto, Maldini e Massara guardano con attenzione - e apprensione - la situazione Maignan: se gli esami post Salernitana dovessero riportare uno stop più lungo del previsto, è possibile che si acceleri l'arrivo di Sportiello dall'Atalanta; è in arrivo, oggi, intanto il carneade Vasquez dal Guaranì.
Mercato in uscita
Così come per quello in entrata, anche quello in uscita non dovrebbe comprendere colpi di scena. In caso di arrivo di offerte per i giocatori di seconda fascia, il Milan le ascolterà ed, eventualmente, le userà per i relativi sostituti. Non più prevista l'uscita in prestito di Adli, così come quella di Lazetic considerando i continui problemi fisici di Origi.