I segnali dalle amichevoli: da Pazzini a El Shaarawy alle rivelazioni Saponara e Modic. Il sostituto di Montolivo si può cercare in casa
Domenica sera al Brianteo contro il Monza è in programma la terza partita del precampionato rossonero, la seconda ufficiale. Dopo la partitella in famiglia, il match contro il Renate, ecco che le difficoltà aumentano nel test contro i brianzoli. Partite che, seppur amichevoli, forniscono dati, indicazioni e sensazioni sui giocatori a disposizione di mister Inzaghi e indicano a che livello è l’apprendimento dei meccanismi del 4-3-3 voluto dal nuovo tecnico rossonero. Tanti i giocatori che stanno sgomitando, impegnandosi a conquistarsi un posto al centro del progetto tattico. La partitella in famiglia ha messo in risalto la buona prova di Gianpaolo Pazzini. Il Pazzo, reduce da una stagione fallimentare sotto tanti aspetti, non vede l’ora che la stagione entri nel vivo. Domenica ha spedito due squilli al presunto titolare della maglia da punta centrale, il compagno di reparto Mario Balotelli. Non è un mistero che Pippo straveda per le caratteristiche tattiche dell’ex viola. E in lui rivede, in parte, se stesso. La sensazione che emerge è molto chiara: Mario Balotelli dovrà partire a tutto gas per tenere a distanza Pazzini nelle gerarchie rossonere. Se per il ruolo di punta centrale tutto è aperto, una maglia nei posti là davanti appartiene a Stephan El Shaarawy, tornato in gol contro il Renate dopo 11 mesi di inferno. Il 4-3-3 sembra essere il modulo adatto per esaltare le caratteristiche tecniche, fisiche del Faraone. Il 21enne rossonero, dopo la stagione scorsa segnata dai problemi fisici, ha una voglia indescrivibile di tornare il protagonista che fu due stagioni fa. A giudicare dalle prime impressioni fornite, un impresa non impossibile. Il Milan si aggrappa al Faraone. Se Pazzini ed El Shaarawy chi per un motivo chi per un altro erano attesi al varco, il progetto tattico più interessante riguarda Riccardo Saponara. L’ex empolese, meteora della scorsa stagione, è stato portato in un nuovo ruolo. Da trequartista a mezzala. Una trasformazione resa possibile grazie, oltre all’intuito di Inzaghi, all’abbondanza di soluzioni offensive. Il nuovo Riky rossonero sta piano piano entrando sempre di più in confidenza con il nuovo ruolo. Contro il Renate è entrato anche nel tabellino dei marcatori. Saponara è solo all’inizio del suo nuovo percorso ma possiede le qualità giuste per diventare il nuovo ''tuttocampista'' rossonero. Altre note liete di questi primi giorni di precampionato rossonero sono i ''ragazzi di Inzaghi'', ovvero i giovani che l’hanno scorso guidati da Super Pippo hanno conquistato il Viareggio. Mastalli, Piccinocchi, Benedicic, Di Molfetta e soprattutto Modic si stanno ritagliando uno spazio importante. La sensazione è che, se il mercato dovesse continuare a rimanere bloccato, venga data la possibilità a uno di questi giovani di belle speranze di rimpiazzare nei primi mesi della stagione Riccardo Montolivo.