Huntelaar-Ibra, Borriello-Robinho: il Milan c'ha guadagnato
Lo hanno pensato in molti, lo ha poi confermato anche Adriano Galliani, con la cessione del duo Borriello-Huntelaar, il Milan c'ha guadagnato nettamente. Ai due ex rossoneri va tutto il rispetto e la stima dell'ambiente, Borriello lo scorso anno è stato fondamentale col suo modo di giocare, mentre Huntelaar anche se con poca continuità, ha dimostrato le sue doti di cecchino, ma caratteristiche tecniche e valori alla mano, Ibra e Robinho sono di categoria superiore. Il campo non ha emesso alcun verdetto, si ragiona quindi sui trascorsi e sulla carta, ma se le giocate devono ancora arrivare, gli abbonati è già da un po' che hanno risposto: "Presente!". I numeri parlano chiaro e l'ascesa sembra non cessare nell'immediato. Nel Mondo si è tornato a parlare di Milan, come mai negli ultimi due anni, l'appeal della società di via Turati è tornato nuovamente ai massimi livelli, per la soddisfazione delle casse e del Presidente che dopo un digiuno fin troppo severo, è tornato e si è riconquistato affetto e piazza. L'aspetto interessante delle questioni mercato riguarda proprio le finanze, che strano, ma vero, potrebbero offrire spunti ben più rosei di quelli ipotizzati. La passione degli sponsor e dei tifosi, nutrita per i talenti di prima grandezza, potrebbe invertire la rotta e giustificare il: "Chi più spende, meno spende". Due nomi come quelli dello svedese e del brasiliano, nutrono un appeal nettamente superiore rispetto a quello offerto dagli ex Borriello e Huntelaar, se non altro per il blasone e il talento vantato. In un calcio sempre più globalizzato, dove le tournèe estere saturando il calendario già fitto di appuntamenti, portano cash alla base, fondamentale è annoverare in rosa gioielli da mostrare con vanto ad ogni occasione utile. Dunque Platini può stare tranquillo, i rossoneri spendendo un pochino di più, si sono garantiti un ritorno economico e di immagine che possono offrire valide garanzie in sede di fair play finianziario. Due grandi attaccanti se ne sono andati, due grandissimi invece sono approdati in rossonero, dopo tempo il Milan è tornato a investire in maniera saggia, speriamo anche proficua.