.

Giroud come il vino. Ma contro Fiorentina e Frosinone serviranno i due vice

di Gianluigi Torre

Altri due gol in nazionale, salendo a quota 56. In stagione arriva al nono gol tra Milan e Francia, conditi da tre assist tutti in maglia rossonera. Non si può dire, dunque, che Olivier Giroud sia un problema per il Milan o che sia troppo vecchio. Anzi, come direbbe Ibrahimovic, è come Benjamin Button, oppure è come il vino: più invecchia, più migliora. Stefano Pioli, però, non avrà a disposizione l'attaccante francese per le prossime due gara di campionato contro Fiorentina e Frosinone, a causa della squalifica rimediata a Lecce.

Alternativa
Come detto, si può dire tutto a Giroud tranne che sia vecchio o che sia un problema per il Milan. Di certo, a quasi 37 anni, non può avere la stessa continuità e prestanza a livello fisico di un ragazzo di vent’anni. Per questo la dirigenza rossonera sta cercando diversi profili sul mercato, tra cui Guirassy dello Stoccarda, David del Lille e Adams del Montpellier. Su quest'ultimo, oltre a un rendimento convincente, gli occhi del Milan si sono posati anche per determinate caratteristiche tecniche che, sia in Italia sia in Europa, stanno risultando sempre più importanti per un attaccante. Senza dimenticare che in rosa attualmente ci sono anche Jovic e Okafor, che nelle prossime due di campionato avranno un ruolo importante.

Jovic o Okafor?
Caratteristiche diverse e, in generale, due giocatori che occupano l'area in maniera diversa. Okafor per avere più qualità e dinamismo, Jovic per avere presenza in area e una sponda per gli inserimenti dei centrocampisti. Contro Fiorentina e Frosinone, però, le caratteristiche non conteranno: a meno di un recupero di Rafa Leao dall'infortunio, i due attaccanti saranno protagonisti sia dal primo minuto, sia dalla panchina. Starà a Pioli, poi, capire chi servirà di più alla causa.


Altre notizie
PUBBLICITÀ