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Giroud, che feeling con San Siro. Ma ora vuole sbloccarsi anche in trasferta

di Enrico Ferrazzi

Olivier Giroud ci ha messo davvero poco ad entrare nel cuore dei tifosi milanisti. E lo ha fatto a suon di gol davanti ai loro occhi: il centravanti francese, sbarcato in estate a Milanello dal Chelsea, ha infatti segnato finora quattro reti in questa stagione e le ha realizzate tutte in match casalinghi di campionato a San Siro. L'ultima l'ha siglata ieri sera contro il Torino, un gol che ha portato tre punti importantissimi alla classifica del Diavolo che, almeno fino a domani sera, sarà in vetta da solo (in attesa del risultato del Napoli contro il  Bologna). 

PARTENZA CON IL BOTTO - A riferirlo è questa mattina La Gazzetta dello Sport che esalta l'impatto di Giroud da quando è arrivato al Milan: con quattro marcature nelle prime sei presenze in Serie A, il francese ha eguagliato le sue migliori partenze in carriera in campionato con il Montpellier nella stagione 2011-2012 e con l'Arsenal nella Premier League 2013-2014. Le reti segnate finora hanno dimostrato che è un attaccante che sa segnare in tutti i modi: su azione (contro il Cagliari), dal dischetto (sempre contro i sardi), di testa (contro il Verona) e da opportunista in area di rigore (contro il Torino). 

CHE FEELING CON SAN SIRO - Con il gol di ieri sera ai granata, Giroud ha poi ottenuto un altro piccolo record: nell’era dei tre punti a vittoria, infatti, solo Mario Balotelli nel 2013 era riuscito ad andare a segno in tutte le sue prime tre presenze a San Siro come ha fatto il francese. Insomma tra Olivier e lo stadio milanese sembra essersi creato un feeling speciale, ma l'ex Chelsea ora vuole sbloccarsi anche in trasferta. E chissà che la prossima trasferta sul campo della Roma non possa essere il momento giusto per farlo...
 


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