Gazzetta - Non c'è Milan senza Fofana. E pure senza Reijnders
Il rendimento del Milan in questo inizio di stagione è decisamente deludente, ben lontano da quello che una squadra come il Diavolo dovrebbe avere. Eppure, nonostante questo, c'è chi sta riuscendo ad esprimersi al meglio trascinando la formazione rossonera non solo in campionato, come conferma il binomio decisivo e vincente di Verona, ma anche in Champions League. Sì, perché se oggi il Milan è comunque ancora in corsa per parte dei suoi obiettivi stagionali, in modo particolare per il 4 posto in campionato, è anche per merito loro: Tijjani Reijnders e Youssouf Fofana.
TIJJANI REIJNDERS - In una recente intervista il d.t. rossonero Moncada si è detto stupito del perché nessuno abbia mai creduto in Tijjani Reijnders. Giocatore di un'intelligenza tattica impressionante, oltre che di una qualità da fare invidia anche ai migliori al mondo. Paulo Fonseca potrebbe fare a meno di tutti, tranne che dell'olandese per l'appunto, che fino a questo momento in stagione ha totalizzato 1788 minuti, circa 200 in meno a Maignan, che però è il portiere di questa squadra.
L'upgrade avuto dal suo arrivo in rossonero ad oggi è sotto occhi di tutti, anche dei migliori club del mondo, come ad esempio il Real Madrid, che avrebbero iniziato a sondare il profilo di Tijjani Reijnders in vista della prossima stagione, quando ci sarà una nuova rivoluzione in mediana in casa Blancos. Scrive questa mattina La Gazzetta dello Sport, però, che non è assoluta intenzione di tifosi e Milan perdere l'olandese, prossimo a firmare un importante rinnovo di contratto con il club rossonero. L'ex AZ Alkmaar, che vede oggi il suo valore di mercato essere triplicato rispetto alla passata stagione, prolungherà con il Diavolo fino al 2029 a 3,5 milioni di euro a stagione, cifra importanti volte a non farlo andare assolutamente via.
YOUSSOUF FOFANA - Se Tijjani Reijnders è stato il miglior acquisto della passata stagione, Youssouf Fofana è stato quella di questa. Pur di vestire rossonero il mediano francese ha rifiutato squadre come il Manchester United, avendo alla fine ragione lui (ed il Milan).
Con la maglia del Diavolo l'ex Monaco sta confermando di avere qualità importanti, che già aveva dimostrato in Francia, in Ligue 1, dove già si spingeva in avanti, oltre a dare un contributo importante nella fase di non possesso per bilanciare la squadra. Fofana sta riuscendo a fare il suo lavoro sporco anche in Italia, dove alterna l'abilità nel recupero della sfera ad assist da applausi, come quello fantastico, e decisivo, a Reijnders a Verona oppure quelli a Leao tra Champions League e campionato. Insomma, Fofana a tratti ricorda Desailly per come è capace di essere decisivo in ogni zona del campo scrive La Gazzetta dello Sport, al punto che non esiste Milan senza il francese. E pure senza Reijnders.