Gazzetta - Milan, Higuain-Cutrone coppia da stropicciarsi gli occhi: ma Gattuso va avanti con il 4-3-3
Dopo la gara con la Roma, il tandem Higuain-Cutrone ha risolto anche la sfida di Europa League contro l’Olympiacos. Con due attaccanti così, non sarebbe il caso di passare al 4-4-2, si chiede stamane La Gazzetta dello Sport? Il quesito è destinato a restare in sospeso un bel po’, visto che Gattuso non sembra intenzionato ad abbandonare il 4-3-3. Almeno per il momento.
COMPLEMENTARI - Rino, dunque, continuerà a iniziare le partite con un centravanti in campo e uno in panchina, ma il tecnico rossonero non potrà ignorare a lungo le indicazioni arrivate dal secondo tempo con l’Olympiacos. Non si tratta di una casualità: Gonzalo e Patrick hanno rimesso in piedi il Milan in 9 minuti. La stessa cosa era avvenuta con la Roma. I due sono complementari nei movimenti e non si pestano i piedi. Higuain-Cutrone è una coppia da far stropicciare gli occhi - osserva la rosea - perché produce ricchezza in classifica e anche nello spogliatoio. Come evidenziato dallo stesso Gattuso, il Pipita e il suo giovane collega sono da “esempio per il gruppo”. Perché non mollano di un centimetro, mai.
CHE NUMERI - Di sicuro li rivedremo ancora uno accanto all’altro, anche se per ora soltanto a gara in corso. Ma i numeri dello strano tandem italo-argentino sono sotto gli occhi di tutti: 4 gol (3 Cutrone, uno Higuain) in 65 minuti di convivenza. La media-gol lascia a bocca aperta: una rete ogni 16,2 minuti. Cifre che, come detto, Gattuso non può non tenere in considerazione.