.

Gazzetta - Milan, a che gioco sta giocando Berlusconi? Cinesi irritati dalle parole del patron

di Salvatore Trovato

Da un anno a questa parte, per sua stessa missione, Silvio Berlusconi sta provando a cedere il Milan. Il "problema", però, è che sul tavolo sono arrivate solo offerte straniere, mentre il Cavaliere vorrebbe affidare il club a un acquirente italiano. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, le parole del presidente rossonero hanno infastidito (molto infastidito) gli investitori cinesi.

FRUSTRAZIONE - Da fonti vicine alla Galatioto Sports Partner - scrive la rosea - ovvero l’advisor del consorzio asiatico, filtra grande sorpresa e una certa frustrazione per il messaggio lanciato sui social da Berlusconi e per la gestione della trattativa. I cinesi, in pratica, non riescono a capire a che gioco voglia giocare il patron milanista, considerando la solidità del piano economico presentato. Anche perché, Sal Galatioto, che in carriera ha curato tantissime operazioni di alto livello, non rischierebbe la reputazione affiancando investitori poco solidi.

CAUTELA - La trattativa, comunque, non è ancora saltata. In fondo, Berlusconi non ha chiuso la porta a eventuali acquisenti stranieri. Questi - sottolinea la Gazza - sono giorni fitti di contatti. A tenere banco c’è sempre la questione del dossier, che dovrà contenere le garanzie bancarie degli investitori cinesi e che finirà nelle mani di Berlusconi per l’eventuale via libera all’esclusiva (non vincolante). Ciò che continua a filtrare è uno scenario di attesa e cautela.


Altre notizie
PUBBLICITÀ