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Gazzetta - Ljajic aspetta il Milan di Montella, ma Galliani smentisce: “Abbiamo dieci attaccanti, non ci siamo mossi in alcun modo per il serbo”

di Enrico Ferrazzi

Dopo l’annuncio ufficiale dell’arrivo di Vincenzo Montella sulla panchina rossonera, diversi suoi ex giocatori sono stati accostati al Milan: tra questi c’è anche Adem Ljajic, il quale sembrava essere ad un passo dal trasferimento dalla Roma al Torino e invece ora la trattativa è in stand-by. Il club giallorosso è già d’accordo con quello granata per una cifra intorno ai 7 milioni di euro, ma il giocatore serbo ha frenato nelle ultime ore e in molti sono convinti che i suoi dubbi derivino dal fatto che sarebbe molto intrigato dall’idea di tornare alle dipendenze di Montella.

TROPPI ATTACCANTI - Alla Fiorentina, i due hanno avuto un ottimo rapporto e per questo a Ljajic non dispiacerebbe lavorare ancora con l’Aeroplanino, che in maglia viola gli ha dato sempre grande fiducia. Il Milan, però, non sembra intenzionato ad assecondare la volontà del serbo e di Montella, il quale lo allenerebbe ancora volentieri. Il motivo lo ha spiegato molto bene Adriano Galliani ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Il Milan ha dieci attaccanti, non può trattare l’acquisto di un undicesimo, quindi io non mi sono mosso in alcun modo. Il rapporto con il club giallorosso è eccellente e ci tengo che rimanga tale”.

OTTIMI RAPPORTI - La Roma deve cedere Ljajic a tutti i costi entro oggi in quanto questi soldi sono importanti per azzerare il rosso del bilancio ed evitare così eventuali sanzioni. L’ad della parte sportiva rossonera, che è in ottimi rapporti con il club romanista, non vuole per questo motivo mettere i bastoni tra le ruote ai giallorossi e quindi per il serbo, nonostante la sua voglia di lavorare ancora con Montella, il Milan resterà solo un’idea.


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