.

Gazzetta - Leao per uscire dalla "quarantena" del gol e spazzare via le critiche

di Francesco Finulli

Il Milan ha bisogno di Rafael Leao. E Rafa Leao ha bisogno del Milan. Dopo più di un mese senza gol, il portoghese oggi scende in campo contro l'Udinese per ritrovare la gioia della rete ma soprattutto per aiutare la squadra a ritrovare i tre punti che mancano, invece, da poco meno di un mese. Soprattutto in questo periodo di tante defezioni, i rossoneri hanno voglia di vedere il vero numero 10.

Quarantena

La Gazzetta dello Sport questa mattina fornisce un'immagine di Leao in "quarantena". Nulla a che vedere con il covid, per fortuna. Si tratta di un isolamento ideale, un distanziamento dal gol da cui Leao non riesce a liberarsi. Sono infatti passati precisamente quaranta giorni dall'ultimo gol del portoghese: era il 23 settembre e il Diavolo batteva il Verona grazie a un'accelerata improvvisa di Rafa che, per l'occasione, indossava anche la fascia da capitano. La scelta della doppia punta che oggi Pioli manderà in campo può anche essere letta come un aiuto a Leao. L'Udinese si presenterà con le saracinesche abbassate e c'è bisogno di creare spazi: cosa c'è di meglio di una sponda a liberare il campo per il numero 10 rossonero? In una partita in cui le zolle di terreno libere saranno poche, non dovrà essere il solo Leao a inventarsi dei buchi ma anche la squadra dovrà aiutarlo a crearseli.

Via le critiche

E' stato un inizio di stagione sulle montagne russe per il portoghese. Prima il rinnovo di contratto che lo ha reso uno dei giocatori più pagati della Serie A. Poi la scelta della 10, come a farsi vedere più pronto e maturo, deciso a prendersi sulle spalle il Milan. Quindi un inizio di campionato assolutamente spumeggiante con grandi prestazioni con Torino e Roma soprattutto, prima che tutto venisse messo in discussione dal derby. E dopo la criticatissima gara di Champions con il Newcastle e il successivo gol al Verona, Rafa è un po' scomparso dai radar: l'ultima vera prestazione degna di nota di Leao è stata con la Lazio, con due assist dei suoi. Non è un caso che il momento di bassa di Leao sia effettivamente coinciso con il primo periodo no dei rossoneri. Da oggi è il momento di rialzarsi insieme, l'uno per l'altro: Leao per il Milan e viceversa.


Altre notizie
PUBBLICITÀ