Gazzetta - La sosta conferma: Leao è tornato, Theo ancora no
L'ultima immagine del Milan prima di questa sosta aveva come protagonisti i due talenti più chiacchierati della rosa rossonera, come spesso accade, Rafael Leao e Theo Hernandez. Il primo giudicato positivamente dopo la gara di Madrid e la doppietta a Cagliari; il secondo messo sul banco degli imputati dopo una gara disattenta e svogliata in Sardegna. La pausa sta confermando le sensazioni: se Rafa Leao è tornato, Theo ancora no.
Un nuovo Rafa
In poco più di una settimana Rafael Leao ha rimesso in piedi la sua stagione. Come scrive la Gazzetta dello Sport le panchine consecutive in campionato oggi sono solo un lontano ricordo, segno che al portoghese bastava sbloccarsi semplicemente a livello di testa. Il 'click' c'è stato sul palcoscenico più importante, al Santiago Bernabue contro il Real Madrid. Dopo sono arrivati i due gol in campionato e l'altro ieri il sigillo contro la Polonia con la maglia della sua Nazionale. Una prestazione da top player quella con la maglia del suo paese: il gol bellissimo a sbloccare una partita complicata. Leao ha recuperato palla dopo aver rincorso l'avversario fino in difesa e poi dalla destra si è fatto tutto il campo con una potenza e leggerezza devastanti: poi ha chiuso il triangolo con Nuno Mendes segnando di testa. Tutto sta nell'atteggiamento e quando Leao ha ritrovato fiducia, ritrova anche la facilità di gioco. L'obiettivo ora è continuare così, non fermarsi più.
Theo inceppato
E se Leao sembra aver superato il momento no e sembra anche aver iniziato a comprendere come rapportarsi con Fonseca (e viceversa), Theo Hernandez continua a essere sotto tono. Sia chiaro in questa stagione il terzino francese ha fatto delle buone partite ma sono stati più i passaggi a vuoto. E dopo la brutta prestazione di Cagliari, per la quale è stato giustamente criticato, anche con la Nazionale è stato indicato dalla stampa francese tra i peggiori in campo nella partita terminata 0-0 in casa contro Israele. Anche il numero 19 deve ritrovarsi al più presto e forse l'assenza di questa sera contro l'Italia, a San Siro, può fargli bene: ufficialmente non ci sarà per un problema al ginocchio ma il Milan non è stato avvisato in nessun modo quindi è probabile che sotto sotto ci sia anche una motivazione di gestione. Theo è arrivato a inizio stagione molto spremuto da quella precedente e forse non ha mai auto davvero il tempo per recuperare completamente. Questi giorni potrà sfruttarli in questo senso.