Gazzetta - Il Milan va più forte di tutti: droni, preparatori ed esperti, la squadra cresce divertendosi
singoli, ma di gruppo. Come riporta La Gazzetta dello Sport, nessuno (o quasi) in Serie A è atleticamente attrezzato come la squadra di mister Pioli. Il motore gira alla grande e ogni ingranaggio si incastra alla perfezione con gli altri. Tutto parte da Milanello e dal lavoro di una trentina di esperti tra area sportiva e medica.
CHE LAVORO! - Lo staff rossonero si è arricchito di nuove figure: ai preparatori Osti e Peressutti si è affiancato Filippo Nardi, mentre il mini-team di riatletizzatori si è rinforzato con Marco Luison. Andrea Luppi si occupa del recupero degli infortunati, mentre il percorso di rientro è completato da Gabriele Massucci. Il Milan, poi, si avvale di strumenti tecnologici per affinare il lavoro: i rossoneri, ad esempio, si allenano con un Gps addosso che permette di raccogliere dati fisici individuali (che il dottor Mazzoni studia dal punto di vista medico), mentre le riprese dei droni e delle telecamere di Milanello consentono di studiare corsa, postura ed eventuali cause degli infortuni.
I SEGRETI - Il Milan, dunque, va più forte degli altri. Questo grazie anche a un metodo che incrocia mente e corpo. Si tratta - spiega la Gazzetta - del cosiddetto "ingresso ludico", ovvero un’anticamera dell’allenamento che impegna il gruppo in esercitazioni finalizzate al lavoro successivo, alleggerendo la testa e cementando il gruppo. Ma è fondamentale anche il recupero attivo, dallo stretching alla crioterapia.