Gazzetta - Il Milan mai come ora riflette sulla posizione di Pioli. Che cosa può succedere
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport in un articolo scritto a quattro mani da Luca Bianchin e da Marco Pasotto, "il Milan mai come stamattina riflette sulla posizione di Stefano Pioli".
Al centro delle riflessioni due motivazioni principali: la svalutazione della rosa e gli infortuni in serie, che "tolgono al Milan i suoi migliori giocatori e condizionano i risultati con conseguenti perdite economiche"; Pioli e il suo staff - si legge - sono logicamente ritenuti tra i responsabili e qualche cambiamento si prospetta, a cominciare sicuramente da alcuni membri del team dei fisioterapisti.
In questo periodo già molto negativo, acuito dal bruttissimo 2-2 di Salerno, risuonano forti nell'aria le parole di ieri di Gerry Cardinale: "Come tutti voi, non sono soddisfatto della nostra attuale posizione in A o della Champions League, ma so che la competizione sportiva è una maratona". A queste fanno da contraltare - e forse anche da conferma - l'insoddisfazione e la non convinzione per le dichiarazioni post partita di Pioli di ieri sera.
E ora che succede?
I giornalisti Bianchin e Pasotto illustrano, infine, cosa potrà accadere nelle prossime ore: "Cardinale, a distanza, può decidere in un senso o in un altro. Zlatan Ibrahimovic, consulente del massimo livello, avrà sicuramente un peso, accanto all’a.d. Giorgio Furlani e a Geoffrey Moncada, uomo chiave del mercato. Probabilmente sarà molto importante capire che cosa pensano i giocatori". Ma, come riportato nell'incipit, il Milan mai come stamattina riflette sulla posizione di Stefano Pioli.