Gazzetta - Il derby è una battaglia: le zone dove si può vincere e i duelli in campo
Il grande giorno del derby è arrivato. Il Milan scenderà in campo oggi alle 18 a San Siro e affronterà l'Inter nel primo incrocio milanese della stagione, il quinto complessivo dell'anno solare 2023: un record. Anche se i rossoneri vogliono, come suggerito da Pioli, dimenticare i quattro precedenti e scrivere una nuova storia. Ecco le zone dove si vince il derby, illustrate questa mattina dalla Gazzetta dello Sport.
Trequarti intasata e il duello a sinistra
Una delle zone più affollate del campo sarà la trequarti rossonera. Nelle partite perse dal Milan nella scorsa stagione, la squadra di Pioli non era riuscita a variare i suoi attacchi, venendo sistematicamente murata dalla doppia linea difensiva dell'Inter. Ma oggi il Milan non spinge solo dalla fascia sinistra. L'obiettivo dei rossoneri, come già visto nelle prime tre uscite di campionato, è di continuare a mandare dentro l'area gli incursori Loftus-Cheek e Reijnders che sfruttano il lavoro di Giroud spalle alla porta. Allo stesso tempo anche dalle stesse corsie laterali sia Leao che la nuova arma Pulisic offrono soluzioni differenti. A sinistra Leao lo ha sempre fatto, anche e soprattutto con l'aiuto di Theo che quest'anno sembra ulteriormente rinnovato: la sfida sarà con Dumfries che tra inizio di campionato e nazionale è uno degli avversari più in forma. La vera novità sarà l'americano ex Chelsea che dovrà essere preoccupazione costante per i nerazzurri così che i loro sforzi difensivi possano essere vari e non concentrati in una sola zona del campo.
Metà campo
Se la fase offensiva rossonera può offrire ormai diverse soluzioni e sembra pronta per spiccare il volo dopo la fase di rodaggio estiva, questo pomeriggio la vera prova sarà - per il Milan - la resistenza difensiva. I rossoneri hanno subito sette gol negli ultimi quattro derby, nove se si aggiunge anche l'unico derby vinto dai rossoneri nella scorsa stagione. Davanti si trovano un attacco nerazzurro in gran forma (8 gol in tre partite) guidato da un Lautaro Martinez scatenato. La retroguardia rossonera ha perso Tomori per squalifica e Kalulu per infortunio: rimangono i soli Thiaw e Kjaer a difesa del baluardo e avranno un gran lavoro da svolgere. Anche in questo caso sarà fondamentale il lavoro che svolgeranno sia Loftus che Reijnders - ma anche Krunic - in aiuto dei compagni in difesa. La gara vera, in sintesi, si gicherà a centrocampo: chi dei due reparti avrà la meglio in entrambe le fasi metterà la propria squadra in posizione di vantaggio per portare a casa i tre punti.