Gazzetta - Cerci troppo caro, il Milan si toglie dalla corsa. Per l’attaccante esterno restano in piedi due piste costose e una low-cost
Il nome di Alessio Cerci è sempre stato il preferito di Filippo Inzaghi, che fin dal primo giorno ha chiesto alla società un attaccante esterno con le caratteristiche del giocatore del Torino, cioè un mancino veloce e bravo nel dribbling in grado di giocare a destra. Il club rossonero sperava forse che con il passare delle settimane le pretese del presidente granata Cairo potessero abbassarsi, ma la richiesta del Torino è sempre di 20 milioni di euro.
ADDIO CERCI - E per questo, come riferisce La Gazzetta dello Sport, il Milan si è tolto ufficialmente dalla corsa per Cerci: la decisione è stata presa nella giornata di ieri da Adriano Galliani, che spesso aveva ripetuto nelle scorse settimane che a certe cifre l’arrivo a Milanello dell’attaccante del Torino era impossibile. I rossoneri dovranno quindi ora cambiare obiettivo e al momento la pista che sembra essere maggiormente praticabile è quella che porta a Goran Pandev.
SPUNTA PANDEV - Il Milan resta in corsa anche per Douglas Costa e Lavezzi, ma queste possibilità sembrano essere troppo costose per le casse milaniste, a meno che Shakhtar e Psg non decidano di abbassare le pretese. E così ecco che la pista low-cost che porta al macedone del Napoli sembra essere quella più percorribile: il giocatore è fuori del progetto di Benitez, è in scadenza di contratto e ha un ingaggio che rientra nei parametri rossoneri (1,5 milioni di euro). L’unico problema, secondo la Gazzetta dello Sport, è però che Pandev ha mostrato spesso grande fatica a giocare largo a destra, cioè il ruolo dove lo vorrebbe impiegare Pippo Inzaghi.