Fonseca trattiene Saelemaekers, ora il belga può restare al Milan
È stato uno dei migliori nella gara di stanotte contro il Manchester City ed è stato anche decisivo servendo l’assist a Nasti per il goal vittoria. Stiamo parlando di Alexis Saelemaekers, classe 1999, che è rientrato dal prestito di Bologna e si sta mettendo in luce in queste prime due uscite del nuovo Milan di Fonseca.
L'investitura di Paulo
Proprio il tecnico portoghese dopo la partita con il City ha parlato in conferenza stampa, come riportato dai colleghi di Milan Reports, rilasciando queste dichiarazioni: “Alexis? È un giocatore che mi piace molto. Mi piace la sua qualità. Penso che sia il tipo di giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere, perché può giocare in diverse posizioni. È più sicuro di sé, credo che sia un giocatore che mi piacerebbe tenere in squadra”. A sentire queste parole, sarebbe da escludere una sua partenza (il Napoli di Conte e la Juventus di Thiago Motta lo stanno seguendo molto attentamente) ma sappiamo che il calcio mercato è illogico e le cose possono cambiare nel giro di un secondo. La domanda è la seguente: tenere il belga oppure cederlo per fare cassa? Secondo le stime di Transfermakt.it il valore del belga è di dodici milioni, anche se la società rossonera lo valuta qualche milione di più, almeno 15.
L'ultima stagione e i numeri
Lo scorso anno a Bologna con Thiago Motta è stato uno dei migliori della propria squadra. Sono stati 2099 i minuti giocati in 32 gare (fra campionato e Coppa Italia), segnando 4 reti e servendo 3 assist vincenti. Ma chi ha visto le gare degli emiliani è rimasto sorpreso dalla notevole crescita del belga, che era sempre uno degli ultimi ad arrendersi. La stagione precedente (2022/2023) con il Milan giocato 1838 minuti suddivisi in 39 gare, dove ha siglato 4 goal e servito 3 assist vincenti. La sua stagione migliore è coincisa con la vittoria dello scudetto del Milan nella stagione 2021/2002 quando giocò 2490 minuti (46 gare totali) realizzando solamente 2 reti e servendo 3 assist vincenti. Ma se guardiamo solamente i numeri, è chiaro che goal e assist sono pochi per un esterno offensivo (può giocare sia a destra che a sinistra), ma va detto che Alexis spesso si abbassava in difesa (a volte con il Milan ha fatto anche il terzino) per aiutare i propri compagni.
E in campo dove?
Al momento gli esterni del Milan titolari sono Pulisic e Leao, con Chukwueze e Okafor primi cambi. In più ci sono anche Daniel Maldini e Chaka Traorè che però dovrebbero fare le valigie presto. A questo punto se il Milan dovesse acquistare un altro attaccante (oltre a Morata) il belga potrebbe partire, ma se la rosa offensiva dovesse rimanere con Morata, Jovic e all’occorrenza Okafor (spesso decisivo la scorsa stagione), allora Saelemaekers potrebbe restare in rossonero per giocarsi le sue carte, considerato che il Milan giocherà in quattro competizioni (Serie A, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa Italiana). Vedremo che succederà in questo ultimo mese di mercato, ma è chiaro che le parole di Fonseca potrebbero essere un bel vantaggio per il belga, che ha sempre considerato il Milan come prima opzione.
di Valentino Cesarini