ESCLUSIVA MN - Criscitiello: "Cedere Pato? Una follia. Gattuso, l'acquisto di gennaio"
La Redazione di Milannews.it ha raggiunto telefonicamente, Michele Criscitiello, Direttore di TuttoMercatoWeb e CapoRedattore di Sportitalia. Prima della full immersion di calciomercato abbiamo chiesto a Criscitiello diversi pareri sul Milan, in ritiro a Dubai.
Prima domanda, scontata, sul futuro di Pato.
"Sarebbe una follia di mercato cedere Alexandre Pato. Se parliamo di calcio, allora, Galliani non deve assolutamente consentire ad una cessione così importante. I rossoneri devono rinforzarsi e non indebolirsi. Sarebbe un gioco vincente solo per il calciatore che guadagnerebbe più soldi, per il PSG che andrebbe ad acquistare un fuoriclasse e per le casse del Milan; in questo momento credo che i conti siano importanti ma il campo di più. Se Allegri non parla con Pato sbaglia, se dietro ci sono altri discorsi che non sappiamo, allora non so come andrà a finire".
Tevez, un acquisto importante?
"Certamente. Ma se arriva Tevez e parte Pato non fai questo grande salto di qualità. L'argentino è un giocatore utile al Milan e indispensabile per la serie A. Uno spot eccezionale ma ripeto, con Pato, no senza Pato. E poi stiamo parlando di un affare chiuso già da un mese. Il resto è stato cinema".
Il miglior acquisto di gennaio del Milan?
"Semplicemente Gattuso. Forse ci siamo dimenticati che il Milan è primo in classifica in campionato e agli ottavi di Champions senza aver mai potuto contare sul suo miglior centrocampista. Adesso che Gattuso sta tornando è una manna dal cielo per Allegri per campionato e Champions. Utile in campo come lo è sempre stato fuori, anche in questo periodo per lui delicato. E' un milanista di sangue che gioca e lotta per la squadra e non per la gloria personale".
E che ne pensi quando qualcuno ha impropriamente messo in mezzo il nome di Gattuso nella vicenda calcioscommesse?
"Siamo in Italia e viene consentito di tutto. E' una vergogna far uscire i nomi di tre Campioni per aver sentito dire, per intercettazioni ambientali che non dimostravano nulla e gettare falso fango su calciatori così importanti. Accadde in estate con De Rossi, a dicembre con Buffon, Gattuso e Cannavaro. Fossi nei loro panni denuncerei subito i giornali. Noi, come TuttoMercatoWeb e Sportitalia, abbiamo scelto una linea editoriale ben precisa: scriviamo e parliamo solo con gli atti della Procura di Cremona in mano. E di questi nomi eccellenti in Procura non ne sono mai stati fatti".
Ultima cosa: tuo cavallo di battaglia, il fallimento di Taiwo...
"Non è un mio cavallo di battaglia. Lo ripeto da settembre perchè non riuscivo a capire come Taiwo potesse far parte di questo Milan. E' un calciatore mediocre che farebbe fatica a giocare in serie A, pensa se può essere titolare nel Milan"