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El Shaarawy, Bojan e una linea sottile...

di Matteo Calcagni

Dopo M'Baye Niang, El Shaarawy e Bojan sono gli elementi più giovani dell'attacco rossonero. L'italiano, classe '92, compirà vent'anni il prossimo 27 ottobre: ad oggi ha già disputato 30 gare con il Milan, segnando 4 reti la scorsa stagione. Lo spagnolo, fresco ventiduenne, ha bruciato le tappe, lanciato dalla gloriosa fucina di talenti del Barcellona: spiccano le 104 partite e i 26 gol in Liga, a cui si aggiungono 7 sigilli in Serie A e 5 in Champions League. L'esperienza pende considerevolmente dal lato di Bojan, che ha due anni in più e tantissime gare alle spalle. El Shaarawy, dalla sua, è al secondo anno in rossonero, conosce a menadito il nostro calcio e Allegri lo allena da più di un anno. Tutto questo per dire cosa? El Shaarawy e Bojan, almeno per le prossime due/tre partite (a seconda di quando recupererà Robinho) si giocheranno un posto nell'offensiva milanista. Boateng e Pazzini, rispettivamente trequartista e prima punta, sono due pilastri fondamentali nel 4-3-1-2 del tecnico livornese. Per il ruolo di seconda punta, invece, ci sarà da scegliere tra il catalano e l'italo egiziano. Il primo porta in "dote" una doppia settimana di allenamenti a Milanello, il secondo tre reti in due partite con la maglia dell'Under 21. Difficile entrare nella testa di Allegri che, tuttavia, avrebbe la possibilità di sorprenderci tutti. In un ipotetico 4-3-3, infatti, i due "contendenti" troverebbero entrambi posto nella formazione titolare: Bojan a destra, El Shaarawy a sinistra, dietro all'unica punta Pazzini. Il problema, in questo caso, sarà piazzare Boateng, che non è particolarmente a suo agio nel ruolo di mezz'ala. Se consideriamo che, almeno nel prossimo trittico di partite, l'attacco rossonero graviterà sulle spalle di questi quattro elementi (più il giovanissimo Niang), non è da escludere che l'allenatore livornese possa variare sia uomini che interpreti. Il 92 e il 22, attualmente concorrenti, potrebbero ritrovarsi compagni (effettivi) di reparto: li dividono una linea sottile...ed un modulo.


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