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E se Pavard nello spogliatoio rossonero non facesse più notizia? Milan attento alla sua situazione

di Antonello Gioia

Nel post partita della vittoria del Milan sul Lecce, come riportato da DAZN, Lucas Hernandez, fratello di Theo, e Benjamin Pavard, entrambi giocatori del Bayern Monaco e compagni di nazionale, oltre che di Theo, anche di Olivier Giroud e Mike Maignan, hanno fatto visita allo spogliatoio rossonero, venendo accolti dai connazionali e dall'intera squadra di Pioli.

L'amicizia con Giroud
Non è certo una novità che il gruppo rossonero abbia un consistente numero di francesi e di francofoni, ma la presenza di Pavard è interessante anche per alcuni possibili sviluppi di mercato. Il difensore del Bayern Monaco è molto amico di Olivier Giroud - sono frequenti, infatti, gli scatti social in cui sono ritratti insieme soprattutto durante i ritiri dei Bleus - e, in una intervista a La Gazzetta dello Sport del 15 novembre 2022, dichiarava: "Giroud mi sta provando a convincere a trasferirmi al Milan? (ride, ndr) Olivier mi dice sempre che l’Italia è un paese che vive al cento per cento di calcio. Mi ha raccontato la magia dei derby, la grande festa dei tifosi per lo scudetto. Mi piacerebbe molto giocare con lui anche perché è un grande amico. Vedremo". Legame con il Milan che, per Pavard, ha anche un tocco romantico: "Il mio idolo è Lilian Thuram, centrale in club, terzino in nazionale. Mi piace Thiago Silva, sempre al top nonostante l’età. Ho sempre ammirato Paolo Maldini, Alessandro Nesta, Giorgio Chiellini".

Futuro incerto
Il contratto del classe 1996 con il Bayern Monaco è in scadenza nel giugno 2024 e, come dichiarato dallo stesso calciatore ai microfoni di Telefoot, "al momento non ci sono dialoghi in corso con il club, siamo concentrati sui nostri obiettivi stagionali. Io sto cercando di giocare il mio miglior calcio, di vincere trofei. Il resto lo vedremo quest'estate". Il Milan potrebbe essere certamente interessato all'evolversi della situazione: Pavard è un giocatore di assoluto livello, ha già vinto tanto in carriera, può giocare sia da terzino destro che da difensore centrale, avrebbe un costo abbordabile e un'età in linea con i parametri del club rossonero. E, soprattutto, a Milano potrebbe ritrovare tanti amici senza che ci sia bisogno che una visita occasionale nello spogliatoio di San Siro faccia più notizia.


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