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Due S che fanno sognare: Milan, è ora di investire sul centrocampo

di Matteo Calcagni

L'interesse del Milan nei confronti di Nuri Sahin ha radici decisamente profonde. Il suo nome fu accostato ai rossoneri già alla fine della scorsa stagione, ma il Real Madrid fu più lesto, strappandolo alla corte del Borussia Dortmund per circa 10 milioni (il contratto del turco sarebbe scaduto nel 2013). Fatto sta che, un po' per problemi fisici un po' per scarso gradimento di Mourinho, il ventitreenne di Lüdenscheid ha trovato pochissimo spazio nella capitale spagnola. Il Diavolo, fiutando l'affare, provò a contattare già a gennaio la dirigenza delle Merengues, chiedendo il prestito del giovane centrocampista. La risposta madridista fu chiaramente negativa ma, dopo altri mesi vissuti ai margini, le possibilità di cessione appaiono ora decisamente più concrete. E' notizia di oggi, da fonte tedesca, che il Milan voglia reinserirsi nella corsa a Sahin, cercando di rimpolpare il livello qualitativo della formazione rossonera. L'operazione, anche in questo caso, potrebbe strutturarsi quasi esclusivamente in prestito, a cui andrebbe aggiunto anche un obbligo/diritto di riscatto: il Real non svenderà il gioiellino ex Dortmund, ma difficilmente lo uncinerà a sé dopo quanto accaduto in questa stagione. Sahin potrebbe sostituire Seedorf e/o Aquilani, ma al momento pare più una suggestione che una concreta possibilità: sul giocatore pare esserci anche l'Inter, profondamente interessata al calciatore da più di un anno a questa parte. Se il "derby" per Sahin (stando agli ultimi rumours) sembra favorire i nerazzurri, quello per Strootman potrebbe invece tingersi di rossonero. A differenza del turco, che al momento rappresenta più uno sfizio che una reale esigenza, l'olandese andrebbe ad occupare un ruolo che (al momento) risulta vacante. In questo caso non si potrà però puntare su prestiti, comproprietà o quant'altro: il ventiduenne orange viene valutato dai 10 ai 15 milioni, una cifra consistente ma perfettamente in linea col valore del giocatore (destinato a crescere esponenzialmente nel giro di qualche mese). Strootman a parte, è giusto che il Diavolo incominci ad investire anche per il centrocampo: escludendo i 500.000 euro spesi per Nocerino e la comproprietà "fantasiosa" per Boateng, bisogna retrocedere almeno di 5/6 anni per trovare un'operazione onerosa in termini di cartellino.


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