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Due acquisti a zero

di Matteo Calcagni

Gennaro Gattuso e Mathieu Flamini, per motivi differenti, hanno dovuto saltare in toto la prima parte di stagione: il centrocampista calabrese ha dovuto combattere, e sconfiggere, una paresi al sesto nervo cranico; il mediano francese, invece, si è dovuto confrontare con una lesione al legamento crociato, rimediata nell'ultimo Trofeo Berlusconi. Il calvario del primo, tuttavia, sembra ormai concluso: ottenuta l'idoneità sportiva infatti, non ci vorrà molto all'ex Campione del Mondo per tornare tra i convocati di Massimiliano Allegri. Un innesto importante per il Diavolo che, fino a questo momento, ha dovuto far fronte ad una situazione infortuni decisamente esorbitante. Mentre il vice-capitano sta per vestire nuovamente i panni del guerriero, Mathieu "Mad Dog" Flamini è ancora alle prese con l'iter riabilitativo: le cure in Francia sono state fruttuose tanto che, alla festa di Natale di fine dicembre, l'ex Marsiglia si è detto fiducioso relativamente al suo recupero. La speranza è di rivedere il roccioso mediano transalpino entro la fine di febbraio, cercando di riaverlo pienamente a disposizione a marzo: un rinforzo che potrebbe aiutare il Milan negli ultimi due caldissimi mesi della stagione, in attesa che, a fine maggio, vengano discussi i contratti in scadenza.


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