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Donnarumma, una prima da capitano coi fiocchi. E il rinnovo con il Milan è sempre più vicino

di Salvatore Trovato

Ci ha messo le manone, Donnarumma, anche stavolta. Un marchio di fabbrica, una garanzia per il Milan. E la gioia è stata doppia. Perché Gigio, quel rigore calciato un po’ così da Malinovskyi, l’ha parato con la fascia da capitano al braccio. Un simbolo, o meglio, una conferma: il ragazzo è già un leader dello spogliatoio rossonero.

NUMERI DA BIG - La presenza numero 201 in maglia rossonera, dunque, è coincisa con la prima partita da comandante riconosciuto dal gruppo. Donnarumma si è tolto la soddisfazione di parare il suo quarto rigore stagionale, il decimo in carriera. Numeri di tutto rispetto per un campione che ha smesso da tempo di essere un predestinato. Oggi Gigio è una solida realtà, o meglio, uno dei portieri più forti del pianeta calcio.

RINNOVO - Ecco perché il Milan vuole trattenerlo. Donnarumma, che indosserà i gradi di capitano anche nelle prossime due gare contro Sampdoria e Cagliari, è un’istituzione da queste parti, un simbolo, una bandiera. Secondo quanto riportato da Tuttosport, la società rossonera potrebbe anche arrivare a proporre un rinnovo partendo dai 6 milioni attuali, con durata del contratto che oscilla tra il 2023 e il 2025.


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