Destro In, Binho Out: vantaggi e svantaggi di un possibile avvicendamento
Nelle ultime ore di calciomercato, il Milan sembra muoversi con una certa veemenza su un giovane italiano, nonostante le smentite del presidente Preziosi. Obiettivo delle mire rossonere è Mattia Destro, gioiellino in comproprietà tra Genoa e Siena che sembrava promesso all'Inter. Fino ad ora, la società di Via Turati era rimasta un po’ a guardare dalla finestra il succedersi di voci, indiscrezioni ed offerte da parte delle altre big italiane: Juve, Inter e Roma. Proprio qualche giorno fa però, un incontro tra Galliani e Preziosi, avrebbe acceso questa possibile trattativa di mercato. A rigor di logica, sembra quasi naturale che il Milan chieda informazioni su uno dei prospetti italiani più interessanti, ma in effetti nessuno ci aveva pensato più di tanto, soprattutto per le continue dichiarazioni dell’AD milanista che ha sempre negato qualsiasi cessione degli attaccanti attualmente in rosa. Cercando di portare il pensiero un po’ più in là, vediamo potrebbero essere i vantaggi e gli svantaggi di questa operazione. Tutto, ovviamente, dipende dalla cessione di un attaccante che, come spesso si vocifera, potrebbe essere Robinho. Con la cessione del brasiliano e l’inserimento di Destro, i rossoneri usufruirebbero di almeno due vantaggi. Da un lato, si liberebbero di un classe ’84 con ingaggio vicino ai 6 milioni di euro ed acquisterebbero un giovane del ’91 con un salario nettamente inferiore; dall’altro lato, con l’arrivo di una prima punta, si completerebbe il reparto offensivo potendo rappresentare un’alternativa ad Ibrahimovic. C’è però, da considerare almeno uno svantaggio. Il brasiliano infatti, nonostante una stagione poco positiva, ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia, corsa e sacrificio che gli hanno permesso di rappresentare la prima valida alternativa all’infortunato Pato per moltissimo tempo e di entrare pienamente nello stile di gioco proposto da mister Allegri. Mattia Destro invece, visto la giovane età, potrebbe far fatica a ritagliarsi un suo spazio e soprattutto a gestire una maglia pesante come quella rossonera. In attesa di ulteriori incontri chiarificatori, non ci resta che aspettare.