Dalla possibile partenza in prestito ad unica certezza dell’attacco del Milan: la lunga ascesa di Cutrone

Patrick Cutrone è stato la grande sorpresa della stagione del Milan, soprattutto se si pensa che inizialmente il sua destino sarebbero dovuto essere lontano da Milanello: come racconta infatti questa mattina Tuttosport, per tutta la scorsa estate si è parlato di un possibile trasferimento in prestito del giovane prodotto del settore giovanile milanista in una squadra dove avrebbe potuto giocare con continuità e mettere in mostra le sue qualità.

GOL E FIDUCIA - Le cose però non sono andate così e, nonostante gli arrivi di André Silva e Nikola Kalinic, sui quali il club di via Aldo Rossi ha investito parecchio milioni di euro, Cutrone è rimasto in rossonero grazie ad ottima preparazione estiva: prima in amichevole e poi nelle prime gare ufficiali di Europa League (preliminari), Patrick ha segnato con continuità, guadagnandosi così la fiducia di Montella e della società che alla fine hanno deciso di toglierlo nel mercato e tenerlo nella rosa milanista.

UNICA CERTEZZA - Il numero 63 ha continuato a ripagare tutti a suon di gol, tanto da essere il capocannoniere stagionale del Milan con 15 gol nonostante questa sia la sua prima vera annata in prima squadra. Per questo finale di stagione, nel quale il Diavolo si giocherà l’accesso in Europa League e la finale di Coppa Italia, è probabile che Gattuso punti su di lui come centravanti titolare. Per quanto riguarda il futuro, Cutrone è l’unico dei tre attaccanti centrali ad avere la certezza di rivarcare la soglia di Milanello per il raduno della prossima stagione.