Dal Brasile all'Olanda: ecco chi sta illuminando il mercato del Milan
In un mercato povero di soldi contanti, lo scouting, il saper andare a prendere giocatori a basso costo e che siano futuribili all’interno di una rosa, sono fattori imprescindibili per chi, come il Milan, deve far fronte a una disponibilità economica risicata. Varie sono le strategie che una società può adottare e quella rossonera sembra averne scelte due in particolar modo ovvero quella dei parametri zero, cercando di andare a prendere i migliori giocatori possibili di questa categoria, e quella di puntare su prospetti giovani che stanno per esplodere e che possono ancora essere avvicinati prima che si confermino ad alti livelli ovvero prima che i costi dei rispettivi cartellini crescano e diventino fuori budget. In tal senso, il Milan sta riallacciando, a distanza di un anno esatto, intensi rapporti con Mino Raiola il quale ha già suggerito ai rossoneri l’acquisto del portiere classe 1992 del Cruzeiro Gabriel, nome sul quale ha lavorato alacremente Ariedo Braida nei mesi scorsi. Altro tassello importante del ritrovato feeling tra il Milan e l’agente di Zlatan Ibrahimovic è il “suggerimento” Kevin Strootman. Dall’Olanda e dall’Inghilterra parlano di un Milan in pole position per il talentuoso centrocampista del PSV Eindhoven sul quale ci sarebbe anche il pressing di Mark van Bommel al quale lo stesso Strootman ha ceduto la maglia numero 6 della squadra olandese. Inoltre, Raiola sta lavorando con il Milan al rinnovo di Rodrigo Ely e anche su altri prospetti per il settore giovanile che potrebbero crescere presso le strutture del settore giovanile rossonero. Balotelli, con ogni probabilità, non entrerà in questo discorso in questa stagione ma, tra un anno, quando Supermario avrà ancora un anno di contratto col City, ecco che i rossoneri potrebbero tornare all’assalto. Ma una cosa è certa, dopo il mancato arrivo di Hamsik la scorsa estate, i rapporti tra il Milan e Mino si erano un po’ raffreddati ma da qualche settimana sembra essere tornato il sereno, anche grazie alla conferma di Ibra.