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Da Cadiz al Liverpool, passando per Almeria: la storia di Suso, talento bloccato dal Milan

di Matteo Calcagni

"Suso è un soprannome, chiamavano così anche mio padre. Mi ricordo quando avevo cinque o sei anni, uno dei miei compagni di squadra iniziò a chiamarmi Suso. Non so perché. Quando gli altri lo sentirono, iniziarono ad usarlo. Da allora è rimasto". Con queste parole, pronunciate a Liverpoolfc.com, Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre si presentava alla corte dei Reds.

LA STORIA - Nato a Cádiz il 19 novembre 1993, Suso si è formato calcisticamente nel Cádiz Club de Fútbol, accostato a Barcellona e Real Madrid, è stato acquisito dal Liverpool nel 2010. Dopo due anni nelle giovanili, nel 2012 è arrivato il debutto in prima squadra, in Europa League contro lo Young Boys. Dopo una buona partenza e tante presenze, gli arrivi di Coutinho e Sturridge (gennaio 2013) hanno chiuso le porte del campo a Suso, impiegato col contagocce da Brendan Rodgers nella seconda parte della stagione. Da lì la decisione di trasferirsi in prestito all'Almeria in estate, cercando di incamerare minutaggio ed esperienza. In Andalusia Suso ha disputato una grandissima annata, partecipando a 35 gare e mettendo a segno 3 reti. A luglio 2014 il ritorno al Liverpool dove, evidentemente, sperava di trovare più spazio: la concorrenza spietata in attacco, accentuata dall'acquisto di nuovi elementi come Lallana e Lambert, ha tarpato le ali alle ambizioni di Suso ai Reds.

IL MILAN - Qui si inserisce il club rossonero, freddato proprio dal sinistro di Suso in Guinnes Cup. Come riferisce gianlucadimarzio.com, battendo la concorrenza di Borussia Dortmund e Atletico Madrid il Milan ha bloccato il giocatore, in scadenza nel 2015 con Liverpool e non intenzionato a rinnovare il suo contratto. Si tratterebbe di un grande colpo per i rossoneri, essendo Suso un elemento di estremo valore e dalla sorridentissima carta d'identità. Nulla è ancora scritto, ma i primi passi sono stati mossi. Dove potrebbe giocare Suso in rossonero? Al Liverpool e all'Almeria è stato quasi sempre utilizzato come esterno destro offensivo, dove finora ha dato il meglio. La crescita tattica e fisica potrebbe però portarlo anche ad un'evoluzione da centrocampista puro. Valutazioni per ora congelate, in attesa di capire se Suso, dopo il Red del Liverpool, vestirà anche il rossonero del Milan.


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