Cresce proprio bene
Il ragazzo cresce. Scalpita ma lo fa con il massimo rispetto dei ruoli. Sa benissimo che i suoi diciannove anni gli impongono di restare con i piedi per terra, lavorare, imparare, senza fare i capricci, senza tante pretese. Stephan El Shaarawy è proprio così: talento purissimo, umiltà garantita, professionalità e genuinità. Il gol a San Siro non ha smosso di un millimetro la sua soglia - altissima - di serietà: ha continuato a sudare, a sbattersi come pochi, a faticare senza mai fermarsi. E i suoi progressi sono sotto gli occhi di tutti, mister Allegri compreso, sempre più soddisfatto della crescita costante del giovane rossonero. Il tecnico toscano non ha mai enfatizzato la cosa, giusto per non mettere troppa pressione al ragazzo, ma ieri, dopo l’ennesima prestazione brillante in allenamento, come riportato da 'La Gazzetta dello Sport', si è lasciato scappare un "sta crescendo proprio bene", che riassume alla perfezione il pensiero di tutto l’ambiente milanista. Il futuro è qui, dunque, a portata di mano: un campioncino da custodire, ovviamente da perfezionare, smussando con cura ogni angolo. A Milanello può crescere e maturare all’ombra di campioni esperti, navigati, che hanno già compreso e apprezzato le qualità morali e tecniche del talentino venuto da Genova, tutto cresta e voglia di diventare grande… in ogni senso.