CorSport - Tocca ancora a Okafor nel tridente veloce: derby a distanza per la vetta
Prosegue oggi il derby a distanza tra Milan e Inter per la vetta del campionato. Le milanesi scenderanno in campo una dopo l'altra: prima i nerazzurri a San Siro contro il Bologna (ore 15), poi i rossoneri a Marassi contro il Genoa (ore 20.45). Forse è ancora troppo presto per parlare di duello - considerando che Napoli, Juve e Fiorentina sono appena a quattro lunghezze di distanza - ma di fatto chi sbaglia per primo rimane indietro.
Numerologia
Come scrive questa mattina il Corriere dello Sport, Pioli può sorridere e guardare con fiducia al futuro dopo le prime sette giornate di campionato. I rossoneri hanno vinto tutte le partite giocate in Serie A, meno che lo sciagurato derby che, come ha detto lo stesso tecnico, è risultato essere per il Diavolo una sorta di nuovo inizio. Con diciotto punti conquistati fino a questo momento, i rossoneri vivono un avvio di stagione molto positivo e che, guardando in numeri, è benaugurante per la stagione: quando il Milan ha raccolto così tanto a fine anno è sempre arrivato il titolo. Ora, i tempi sono cambiati e anche l'Inter non scherza ed è proprio per questo che, nonostante un calendario fittissimo, la squadra di Pioli deve mantenere il passo fin da ora se vuole darsi qualche chance.
Okafor-mania
Questa sera, contro il Genoa, le chiavi dell'attacco saranno consegnate ancora una volta a Noah Okafor che sembra essere già di casa in Serie A. L'attaccante svizzero è reduce da due gol in altrettante partite in campionato e questa sera avrà un'ulteriore occasione di dare prova a Pioli e ai tifosi che su di lui si può contare a occhi chiusi. Giroud, dopo l'inizio scoppiettante, ha iniziato ad accusare il peso delle partite e con gli impegni in nazionale che incombono va centellinato. Okafor, d'altro canto, scalpita ed è stato preso anche per questo: per fornire una valida alternativa al bomber francese, in attesa anche di Jovic, che deve entrare in condizione. Il tridente, questa sera, sarà quasi da staffetta olimpica con tre frecce estratte dalla faretra di Pioli: si va verso il tridente Chukwueze-Okafor-Leao. Missione, scardinare la difesa del Grifone.