CorSport - Loftus goleador: nello schema di Pioli si esalta. E ora l'Europa
Tra i tanti nuovi acquisti positivi dell'ultima estate, c'è anche quello di Ruben Loftus-Cheek che ha scelto il Milan per rilanciarsi dopo un periodo di stallo al Chelsea, dove è cresciuto e si è formato come calciatore, e anche diverse stagioni non povere di infortuni. I suoi problemi fisici li ha avuti anche a Milano, nella prima parte dell'anno, ma ridotti: soprattutto, però, quando Loftus è stato in campo ha sempre fornito prove molto incoraggianti. E ora ha iniziato anche a segnare.
Goleador
Con la doppietta contro il Bologna, Loftus-Cheek ha raggiunto i cinque gol in campionato che, come ricorda questa mattina il Corriere dello Sport, lo rendono il terzo miglior centrocampista per numero di gol in Serie A. Davanti a lui, curiosamente, ci sono due ex rossoneri come Hakan Calhanoglu, che ha segnato però diversi rigori, e Giacomo Bonaventura. Il senso del gol di Loftus-Cheek era qualcosa che sia il giocatore che mister Pioli avevano cercato di attirare fin dalle prime gare dell'inglese con la maglia del Milan. E se da settembre a fine 2023 Ruben aveva trovato la rete solo contro il Cagliari, dall'inizio del 2024 in poi ha inserito le marce alte. E' andato a segno nella metà delle partite giocate in questo nuovo anno e ha segnato 4 gol nelle ultime 4 partite. Dal 1° gennaio a oggi è il miglior marcatore rossonero.
Posizione ideale
Il merito è anche della posizione in campo, che gli permette di essere più vicino alla porta e a inserirsi con maggiore continuità: una delle sue armi migliori. Non è un caso che tre dei suoi ultimi quattro gol siano arrivati in maniera molto simile: inserimento potente a rimorchio e battuta a rete a botta sicura. L'unico gol leggermente diverso è stato il secondo con il Bologna in cui ha sfruttato la sua straordinaria fisicità: un altro elemento che potrebbe portarlo a essere ancora più presente in zona gol. In posizione di trequartista e di raccordo tra centrocampo e attacco, Loftus ha migliorato la fase offensiva rossonera e riesce anche a schermare bene le offensive avversarie grazie alla sua imponente struttura fisica. E l'impressione è che ci siano ancora margini di miglioramento.