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CorSera - Milan, a Udine altri importanti segnali di crescita ma resta sempre il problema del gol

di Enrico Ferrazzi

Rino Gattuso temeva molto la gara di ieri in casa dell’Udinese, squadra tra le più in forma in Serie A: alla fine è arrivato un pareggio che può starci, ma è chiaro che in casa rossonera si stava pregustando la vittoria. L’espulsione di Calabria ha certamente condizionato la seconda parte della ripresa e il risultato finale, visto che il pareggio dei friulani è arrivato proprio quando il Diavolo era in 10.

SEGNALI DI CRESCITA - Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, anche ieri il Milan ha messo in mostra importanti segnali di crescita: i rossoneri sono infatti stati concentrati per 90’ e hanno fatto vedere un’identità, un’intensità e un gioco di squadra prima mai pervenuti e che sono tutti merito del grande lavoro di Rino Gattuso. Il vantaggio milanista è arrivato con un gol meraviglioso di Suso, il quale è tornato al gol dopo circa tre mesi. Nel secondo tempo, però, ecco il secondo giallo a Calabria e la sfortunata autorete di Donnarumma.

PROBLEMA DEL GOL - La grande delusione di ieri alla Dacia Arena è stato certamente André Silva: Gattuso ha deciso di dare una maglia da titolare al portoghese, ma questa scelta non ha pagato e ancora una volta l’ex Porto ha messo in mostra poca cattiveria in campo. Ha stupito poi anche la decisione di Gattuso di inserire nel secondo tempo Kalinic e non Cutrone, che è il centravanti milanista più in forma in questo periodo. L’attacco continua purtroppo ad essere un problema del Milan, che fa una fatica incredibile a segnare nonostante sia una delle squadre che tira di più in porta.


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