CorSera - Milan, 80 milioni per il mercato: il nodo cessioni e gli errori da non ripetere. Kamada primo colpo
Conquistato il pass per la prossima Champions League con una giornata di anticipo, a Casa Milan i pensieri sono ora tutti rivolti al mercato estivo. Stefano Pioli, dopo la vittoria contro la Juventus, è stato piuttosto chiaro: "Se vogliamo competere su due fronti bisogna rinforzare la rosa". Al Diavolo servono rinforzi importanti perchè è impensabile, come è successo quest'anno, di affrontare campionato e Champions con soli 13-14 giocatori realmente all’altezza.
CESSIONI E BUDGET - A riferirlo è questa mattina il Corriere della Sera che spiega che questo è il primo errore da non ripetere. Serve costruire una rosa magari meno ampia, ma più strutturata, specie nelle seconde linee (è inutile avere 30 giocatori se poi un terzo non sono al livello richiesto). Non appena sarà finito il campionato, il cda del Milan definirà il budget, che non dovrebbe comunque essere inferiore ai 50 milioni di euro. A questa cifra si aggiungeranno poi i soldi che arriveranno dalle tante partenze che ci saranno in estate (saluteranno Tatarusanu, Dest, Vranckx, Rebic, Origi, Mirante, Adli, Ballo Touré e con ogni probabilità Ibrahimovic, ancora da capire il futuro di De Ketelaere e Diaz): si parla di un ulteriori 30 milioni, per un totale quindi di circa 80 milioni di euro.
KAMADA PRIMO COLPO - Non è paragonabile con la disponibilità economica di alcuni club europei, ma si tratta comunque di una cifra importante, soprattutto per il calcio italiano. Il primo colpo è vicino alla chiusura ed è l'arrivo a zero di Daichi Kamada, trequartista giapponese in scadenza di contratto con l'Eintracht Francoforte. Le priorità del Diavolo sono in mezzo al campo e in attacco: serviranno in particolare un attaccante, due centrocampisti e un esterno destro. Per i dirigenti del Milan si prospetta una lunga estate di lavoro.